“Libro bianco sul futuro dell'Europa”: il contributo della Commissione Ue al vertice di Roma del 25 marzo

di Feliciana Farnese

Il libro bianco servirà ad orientare il dibattito del vertice romano sullo stato dell'Unione da qui al 2025.

libro bianco futuro europa Come annunciato dal Presidente Juncker nel discorso sullo stato dell'Unione del 14 settembre 2016, accolto con favore dai leader dell'UE a 27 al vertice di Bratislava del 16 settembre scorso, la Commissione Ue ha presentato, mercoledì 1 marzo, il “Libro bianco sul futuro dell'Europa” che rappresenta il suo contributo al vertice di Roma del 25 marzo prossimo.

Il 60° anniversario dei trattati di Roma, sarà un'occasione importante per i leader dell'UE per riflettere sullo stato di avanzamento del progetto europeo, valutandone i successi, i punti di forza così come pure gli aspetti da migliorare, e dimostrare la volontà comune di plasmare insieme un futuro più solido.

Il Libro bianco servirà ad orientare il dibattito tra i 27 capi di Stato o di governo e contribuirà a strutturare la discussione del vertice di Roma e sarà utilizzato dalla Commissione come punto di partenza di un più ampio dibattito pubblico sul futuro dell’Ue. Il contributo della Commissione delinea le principali sfide e opportunità per l'Europa nei prossimi dieci anni, presentando cinque scenari per la possibile evoluzione dell'Ue, a seconda della risposta che verrà fornita. Ognuno dei cinque scenari contempla una serie di possibilità e hanno carattere illustrativo, non si escludono a vicenda né hanno pretese di esaustività, fornendo uno spaccato di quello che potrebbe essere lo stato dell'Unione da qui al 2025, a seconda delle scelte che l'Europa effettuerà.

Nella stessa giornata migliaia di cittadini europei provenienti da tutto il Continente si danno appuntamento a Roma in una “Marcia per l’Europa” per mostrare il proprio sostegno al progetto europeo e chiedere un rilancio dell’unità politica dell'Europa. Sono oltre dieci mila le persone che hanno già garantito la loro presenza.

Il Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker ha dichiarato: "Sono trascorsi 60 anni da quando i padri fondatori dell'Europa hanno deciso di unire il continente con la forza del diritto, piuttosto che con le forze armate. Possiamo andare fieri di quanto abbiamo realizzato da allora. Con il 60° anniversario dei trattati di Roma è giunto il momento per un'Europa unita a 27 di definire una visione per il futuro. È il momento della leadership, dell'unità e della volontà comune. Il Libro bianco della Commissione presenta una serie di percorsi diversi che l'UE unita a 27 potrebbe scegliere di seguire. È l'inizio del processo, non la fine, e spero che adesso verrà avviato un dibattito onesto e di vasta portata. Una volta definita la funzione, la forma seguirà. Il futuro dell'Europa è nelle nostre mani."