Dialogo Strutturato: domani a Roma la presentazione dei risultati sul V Ciclo

di Redazione

Alla Camera dei Deputati la restituzione finale della consultazione con i giovani negli Stati membri.

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Si terrà domani, 28 giugno, alle ore 11:30, presso la Sala stampa della Camera dei Deputati, in via della Missione 4, la presentazione del report sul “V Ciclo del Dialogo Strutturato”.

Il Dialogo Strutturato è il risultato del Libro Bianco della Commissione europea “Un nuovo impulso per la gioventù europea (2001) e la conseguenza del Patto europeo per la gioventù del (2005)”. Ufficialmente, lo strumento è stato adottato nel 2006 con la Risoluzione del Consiglio europeo dei Ministri della Gioventù con l’obiettivo di rafforzare la partecipazione delle nuove generazioni alla vita sociale e politica dei propri Paesi e dell’Unione Europea, al fine di sviluppare nuove proposte per la crescita di un’Europa sempre più coesa, che possa rispondere alle loro reali esigenze.

All’evento interverranno: Luigi Bobba, Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; Calogero Mauceri, Capo Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, Maria Cristina Pisani, portavoce Forum Nazionale dei Giovani e Giacomo D'Arrigo, direttore generale Agenzia Nazionale per i Giovani. Prenderanno parte alla giornata, in qualità di membri osservatori del National Working Group Ramon Magi, presidente Eurodesk, e Solidea Formichelli, gruppo di ricerca dell’Osservatorio Giovani OCPG dell’Università di Salerno.

“Con l’obiettivo di consentire ai giovani di impegnarsi in un’Europa diversa, connessa e inclusiva, durante il V Ciclo di Dialogo Strutturato europeo abbiamo potuto rilanciare il ruolo dell’educazione non formale, promuovere progetti di animazione socio-educativa e di volontariato, opportunità di mobilità in Europa e oltre l’Europa: attività indispensabili alla creazione di relazioni positive tra persone di diversa provenienza, all’acquisizione di nuove abilità e competenze interpersonali e organizzative. Una sfida che oggi diviene ancora di più stimolante e determinante per il percorso futuro dell’Europa” dichiara Giacomo D’Arrigo, nel commentare il report, sottolineando il costante impegno dell’Agenzia Nazionale per i Giovani nella promozione della partecipazione e della cittadinanza attiva, attraverso l’utilizzo di forme nuove, meno strutturate, e la realizzazione di progetti per la mobilità e l’educazione.

“L’Europa, così come ci è stata consegnata dopo la firma dei Trattati di Roma, costituiva un grande sogno, un sogno che potrà essere realizzato pienamente soltanto attraverso esperienze di cittadinanza attiva, supportate anche dall’entrata in vigore del Trattato di Lisbona nel 2009 - ricorda Maria Cristina Pisani, Portavoce del Forum Nazionale dei Giovani. L’art. 11 del Trattato offre, infatti, il diritto a tutti i cittadini di poter partecipare ai processi decisionali che li riguardano. E la partecipazione - conclude Pisani - non può che essere il più forte strumento a disposizione per rinsaldare il rapporto tra le istituzioni politiche, i cittadini e le realtà associative”.