Nasce in Turchia la centrale “ibrida”: sfrutterà sole, gas e vento

di Francesca Antonella Langella

Nel 2015 la Turchia sarà la sede della nuova centrale di natura ibrida, ovvero una struttura che sarà in grado di produrre energia attraverso l’utilizzo di sole, vento e gas naturale. (Francesca Antonella Langella)

015058-centrale_ibrida Si compiono grandi passi nell’energia rinnovabile. E la progettazione della centrale “ibrida” ne è un buon esempio. La società statunitense General Electric ha infatti annunciato che, in collaborazione con l’azienda turca Metcap Energy Investments, metterà a flutto una nuova tecnologia, che sfrutterà sole, vento e gas per la produzione di energia elettrica.

L’innovativa centrale, che prenderà il nome di Ircc FlexEfficiency 50,  verrà costruita in Turchia ed entrerà in funzione del 2015. La struttura della FlexEfficiency adotterà una turbina a gas naturale, un sistema di turbine eoliche, per una potenza di 22 Mw e una tecnologia solare termica per un totale di 50 Mw. Nel complesso, sarà in grado di produrre 530 Megawatt di elettricità, capaci di alimentare anche 600.000 abitazioni.

La centrale sarà non solo efficiente sul piano energetico, ma anche su quello economico: la tecnologia ibrida prevede sprechi di gran lunga ridotti e, di conseguenza, costi di gestione più moderati.  Non meno importante l’impatto ambientale: “La centrale Ircc FlexEfficiency 50 – ha commentato  Paul Browning, presidente e ceo Thermal products di Ge Energy -  mette a frutto le competenze maturate dalla GE nel settore dei motori aeronautici ed è basata sull’integrazione tra energia eolica, gas naturale e solare termico. Si pone, quindi, l’obiettivo di fornire una soluzione energetica più pulita, affrontabile in termini di costi e affidabile”.

Una buona soluzione, quindi, per la produzione di energia: lo sfruttamento di fonti naturali e rinnovabili sembra adesso essere la vera risorse del futuro. Non ci resta che aspettare che anche l’Italia possa adottare velocemente questa teoria.