LARISCAMBIO: un modo per combattere la crisi

di Claudia Capece

Sono tempi duri per gli italiani, che iniziano a farsi i conti in tasca in vista del Natale.  Da Lari in provincia di Pisa arriva una bella proposta per combattere la crisi: il ritorno del mercatino del baratto. (Claudia Capece)

lariscambio

Un ritorno al passato causato dalla grande crisi economica che ha travolto gli italiani. Il consumismo ha portato gli italiani a possedere un sacco di superfluo. Possiamo pensare ai regali non graditi, agli acquisti errati, agli abiti scappati di taglia o semplicemente basti pensare a qualcosa che non ci piace più. Il mercatino dell’usato è un fenomeno già ampiamente diffuso all’estero e in rapida espansione in Italia.  Il sistema è funzionale in quanto si può vendere qualsiasi cosa: abbigliamento, oggettistica, libri ecc.

E allora ecco la proposta del LARISCAMBIO, un mercatino dell’usato o meglio del baratto dove si può scambiare qualsiasi cosa.

Lariscambio nasce nel 2009 e si propone come un’alternativa all’economia del denaro, inventando nuovi modi per consumare meno e in modo diverso.

Per capire meglio di cosa si tratta, abbiamo intervistato una delle fondatrici del Lariscambio: Giada Mazza.

Giada cos’è il Lariscambio?
L’idea del Lariscambio nasce nel 2009 con un obiettivo concreto: creare una rete di scambio di oggetti e conoscenze all’interno del territorio, per riciclare e soprattutto non comprareon, convinti che spesso molte delle cose che per noi non sono più utili, o possedute in eccesso, possono servire e piacere ad altri.

Cosa si può scambiare?
Si può scambiare tutto ciò di cui non si ha più bisogno: oggetti, libri, vestiti, musica e perfino frutta, spezie e piantine.

Chi può partecipare al Lariscambio?
Sono tutti invitati a partecipare! E vorrei ricordare che anche i bambini sono invitati a scambiarsi i loro giochi, fumetti e quant’altro.

Come si fa a partecipare?
E’ semplicissimo. Basta prenotarsi chiamando al numero 3283593473, o inviando una e-mail all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Lariscambio è anche su facebook!