'i.Napoli'. Attivati i primi info desk di informazione turistica
Il turismo a Napoli è soprattutto affettuosa accoglienza potenziata attraverso il coinvolgimento di giovani stagisti universitari. Già operativi i primi 5 nuovi info point per ottenere indicazioni su percorsi, visite guidate e informazioni su musei, gallerie ed eventi. (Ivana Vacca)
Il Maschio Angioino, l’Osservatorio Turistico di Piazza Plebiscito, il Museo Pan, il Centro la Bulla al Borgo Orefici e la Chiesa di S. Severo al Pendino sono i primi siti dei nuovi info desk attivati dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli. I nuovi siti si aggiungono a quelli già presenti sul territorio. Entro la prossima estate saranno in tutto 16. Ad affiancare il personale comunale ci sono studenti stagisti degli Atenei napoletani. Studenti di Lingue, Organizzazione e Gestione del Patrimonio Culturale e Ambientale, Scienze del Turismo e Turismo per i Beni Culturali.
Il progetto è stato chiamato 'i.Napoli' ed è frutto della collaborazione tra l’Assessorato e i 4 Atenei napoletani rappresentati dal Prof. Stefano Consiglio, docente di Organizzazione Aziendale presso l’Università Federico II. "Una città che ambisce a diventare strutturalmente turistica - dice Stefano Consiglio - deve partire dalle fondamenta, ovvero dall'accoglienza. Stiamo sperimentando un nuovo modello di collaborazione, chiedendo agli studenti di mettere a disposizione stimoli e competenze per la realizzazione del piano integrato". Il progetto, portato avanti dall’Assessore Antonella Di Nocera e dal Prof. Stefano Consiglio dell’ateneo federiciano, con il contributo della Camera di Commercio di Napoli, mira alla realizzazione di un piano stabile di accoglienza turistica, utilizzando le poche risorse disponibili e la grande voglia dei napoletani di rendere l’accoglienza al turista più efficiente che in passato.
Coinvolte anche le varie associazioni di categoria del settore turistico. "La rete info desk - ha spiegato l'assessore Antonella Di Nocera - è un progetto sistemico sull'accoglienza ai turisti ed è un progetto che non si concluderà con le festività, ma è a lungo termine e mira a dare sostanza all'impegno dell'amministrazione con il sostegno dei partners". Un progetto a bassissimo impatto economico ma proficuo perché mette in campo le giovani energie positive e stimola la partecipazione attiva sul territorio. 90 stagisti dei quattro atenei napoletani, si alterneranno per i primi 3 mesi del progetto. Gli studenti saranno impegnati in un vero e proprio atto d’affetto verso la propria città e saranno coinvolti non solo fornendo informazioni ma anche in una attività progettuale volta ad innovare il settore turistico. Ogni punto è attrezzato con computer e WiFi, è possibile scaricare alcuni percorsi turistici on line, mentre è ridotto al minimo il tradizionale materiale cartaceo che pure è raccolto e distribuito per promuovere le varie iniziative cittadine.
"Siamo pronti - ha detto il presidente della Camera di Commercio di Napoli Maurizio Maddaloni - a fare di più e a mettere a regime, in collaborazione con il Comune, un sistema di informazioni e di accoglienza turistica moderno ed efficiente, sul modello delle capitali del Nord Europa dove è possibile ottenere informazioni in tempo reale".