#diventapartito: Parte la Campagna virale a favore del non-profit

di Redazione

Con la scelta della pungente ironia, torna la dicotomia partiti-cittadini. (Redazione)

diventapartito In tempi di antipolitica, talvolta condita da massicce dosi di demagogia,e di distanza, questa vera, tra cittadini e Partiti c’è chi ha scelto la strada dell’ironia per affrontare un tema serio.

E’ il caso della Campagna virale #diventapartito, lanciata da due comunicatori sociali, Marco Binotto e Nino Santomartino, nata per sottolineare la disparità di trattamento per le donazioni al non-profit e ai partiti.

Con il decreto che di fatto abolisce il finanziamento pubblico alla politica, infatti, è stata introdotta una detrazione fiscale massima del 37 per cento su un massimo di 70mila euro annui per chi decide di donare ai partiti. Meno fortunato chi invece decidere di donare al no profit: si può detrarre fino al 26 per cento e solo fino a un massimo di 2.065 euro l’anno

Un tema, quello delle donazioni al non-profit, e la evidente disparità di trattamento con quello previsto per i partiti che sta scatenando in rete polemiche e ironie.

Da qui nasce la campagna promossa dai due comunicatori dal titolo sufficientemente chiaro: #diventapartito.

Con una fanpage dedicata e l’invito alle organizzazioni non-profit a diventare, appunto, partito ogni organizzazione no-profit è chiamata a “utilizzare” noti slogan politici.

Una via , leggera, per affrontare e portare all’attenzione del grande pubblico quella che alcuni non esitano a definire una vera e propria ingiustizia.