Linkedin: porte aperte al volontariato

di Francesco Maria Balzano

Il motore di ricerca per le professione si apre al terzo settore. (Francesco Maria Balzano)

linkedin-icon Da oggi si apre un porta. Parliamo di Linkedin, il social dedicato ai professionisti,  che in queste  ultime ore ha creato per i propri utenti una sezione dedicata al mondo del volontariato. Basterà aggiungere “Esperienze di volontariato e cause” al proprio profilo per accedere ad un portale che metterà direttamente in contatto le associazioni no profit con chi desidera fare volontariato.

L’iniziativa che è arrivata sulla rete lo scorso 15 gennaio è stata decisa dal social network professionale per andare incontro alle esigenze del terzo settore; in perenne ricerca di risorse. Una decisione facilmente intuibile se si osservano i dati relativi al settore del no profit. Il 92% delle organizzazioni no profit avrebbe bisogno di volontari mentre, secondo Linkedin, circa l 82 per cento degli utenti del sito avrebbe espresso una volontà precisa ad impiegare parte delle loro competenze per una causa di questo genere. Il risultato di questa equazione è il sito “The Linkedin Volunteer Marketplace una piazza online che mette in contatto questi due universi.

 Un mondo quello del volontariato che è sempre più punto di lancio per il mondo del lavoro come attesta il recente sondaggio su Linkedin secondo cui il 42 per cento dei responsabili delle assunzioni ha dichiarato che considerare il lavoro volontario equivalente esperienza al lavoro a tempo pieno. Il 20% ha detto inoltre che aveva assunto qualcuno a causa della loro esperienza di volontariato.