Cohousing: in arrivo a Bologna la coabitazione sociale per i giovani

di Ciro Antignani
Un progetto in cui la proprietà fa spazio alla socialità. (Redazione)porto15 Il ‘cohousing’ è un fenomeno di coabitazione solidale nato in Scandinavia circa cinquant’anni fa, ma diffusosi solo negli ultimi anni in Italia.

“Porto 15”, tra le prime iniziative di ‘cohousing’ messe in campo nel nostro Paese, è un progetto che consiste nel recupero di 18 alloggi – circa 45 posti letto - all’interno di uno stabile di proprietà dell’ASP – Città di Bologna situato in pieno centro storico della città dedicato a tutti i giovani tra i 18 e i 35 anni.

I valori su cui si fonda il ‘cohaousing’ sono la sostenibilità sociale, ambientale ed economica. I giovani coinvolti, infatti, partecipano ad un percorso di progettazione partecipata degli spazi e della comunità e di condivisione in cui gli aspiranti cohousers si impegnano con spirito positivo alla cooperazione abitativa.

La ristrutturazione edilizia dell’edificio è stata avviata, sotto la direzione di Acer, a settembre 2015 con previsione di ingresso dei coabitanti nel 2017. Gli immobili saranno dati in affitto con contratti a canone concordato, a un gruppo di giovani, single, coppie con o senza figli, selezionati entro una fascia massima di ISEE tramite un bando promosso da Comune di Bologna e Asp Città di Bologna.

Il bando e tutte le informazioni per partecipare sono disponibili sul sito del progetto l'indirizzo www.porto15.it