Buoni esempi: A Teramo tutta la giunta comunale va in bici

di Anna Laudati

Al bando le auto blu per tutta la Giunta comunale a favore delle più ecologiche e sostenibili biciclette (di Andrea Pellegrino)

raggi_bici.jpgCertamente l’amministrazione comunale di Teramo ha le idee ben chiare su come si possano raggiungere gli obiettivi assunti in Europa sul tema ambientale e climatico (il famoso patto europeo 20-20-20): la mobilità sostenibile prima di tutto. Così il sindaco Brucchi, eletto primo cittadino tra le file del PdL poco più di un anno fa col 57% delle preferenze, ha messo al bando le automobili per tutti i responsabili dell’amministrazione comunale. "Per spingere anche i cittadini a muoversi su due ruote - ha spiegato proprio il Sindaco - partirà a breve un progetto di affitto condiviso delle biciclette" sempre nell’ottica di una concreta sensibilizzazione della popolazione di Teramo su questi temi di importanza strategica.

E' certo che un'attenzione particolare verso il tema, Teramo la sta già dimostrando con i fatti: tutte le scuole situate sul territorio comunale sono infatti dotate di impianti fotovoltaici. Ma l'amministrazione comunale di Teramo non è l'unica a lavorare per contribuire al raggiungimento degli obiettivi europei in materia ambientale ed energetica. A Chieti, ad esempio, il Comune realizzerà un sistema di rotonde per evitare le enormi quantità di emissioni prodotte dagli autoveicoli fermi ai semafori, grazie a un finanziamento regionale. A fronte di questi ottimi esempi di buona e responsabile amministrazione della cosa pubblica, ancora molte sono le piccole e grandi amministrazioni che non si sono fatte carico di organizzare e pianificare un piano d'intervento compatibile con gli obiettivi del 20-20.20. Se ad esempio nella capitale è possibile fittare in più di 70 postazioni sparse in città una bici pubblica grazie ad una tessera magnetica prepagata, servizio bike sarin, ancora molte grandi città risultano totalmente sprovviste di servizi che invitino la popolazione ad usare mezzi alternativi di trasporto.

Proprio nell’ottica di rendere le città italiane sempre più a misura di ciclista, domenica 9 maggio si celebrerà in tutt’Italia la prima Giornata Nazionale della Bicicletta. La giornata, istituita dal Consiglio dei Ministri lo scorso 30 aprile, è nata dalla volontà del Ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo di promuovere l’utilizzo delle biciclette nelle città. Un calendario, quello di quest’anno, fitto di iniziative organizzate in oltre 1200 comuni italiani. La Giornata Nazionale della Bicicletta, che si celebrerà ogni seconda domenica di maggio, rappresenta una festa delle due ruote per appassionati e famiglie ma anche una grande occasione di sensibilizzazione verso una mobilità ecologica e sostenibile qual è quella delle due ruote. Per rendere la città ancora più a misura di ciclista il disegno di legge ora all’esame del Parlamento prevede inoltre che, negli edifici adibiti a pubbliche funzioni ove sono svolte attività a contatto con il pubblico e che dispongano di cortili o spazi comuni, l’amministrazione riservi un’apposita area alle biciclette degli utenti, segnalando sul proprio sito istituzionale la presenza dell’area riservata.