Rimini. Artisti in piazza: al via la XV edizione

di Anna Laudati

Ogni spettacolo è un evento unico ed eccezionale e lo spazio urbano diventa scenografia naturale. A Pennabilli 200 artisti e l’eccezionale impresa di un funambolo filosofo. (Paola Pepe)

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Nella splendida cornice dell’antico borgo medievale di Pennabilli (Rimini) dal 1 al 5 giugno 2011, si svolgerà la XV edizione di Artisti in Piazza, il Festival Internazionale dell’Arte di Strada. Dalla prima edizione del ‘97, il Festival è diventato una delle manifestazioni più importanti del settore: oltre 50 le compagnie internazionali presenti e più di 200 artisti per circa 400 repliche.

Migliaia gli spettatori che arrivano da tutta Europa (basti pensare che ogni anno si registrano circa 40.000 presenze) per assistere a questa manifestazione diventata ormai una “vetrina” per gli artisti di strada e un punto d’incontro per gli organizzatori dei più importanti festival internazionali.

Manifesto20111Venti i luoghi di spettacolo dislocati negli angoli più suggestivi del centro storico di Pennabilli: strade, vicoli e piazze di tutto il borgo, patria elettiva di Tonino Guerra, si trasformano in palcoscenico per gli artisti che offrono agli spettatori la loro magia: dal primo pomeriggio fino a tarda notte, esibizioni di teatro, musica, giocoleria, magia, cirque nouveau e danza trasformano lo spazio urbano in scenografia naturale.

Il teatro di strada è meraviglia: l'architettura degli spazi aperti si fonde con le scenografie, con i costumi, con i corpi dei performer e col pubblico, trasformando ogni spettacolo in un evento davvero speciale. E quest’anno, per festeggiare i 15 anni di Artisti in Piazza, Andrea Loreni, studioso di filosofia ma funambolo di professione, regalerà al pubblico un’emozione straordinaria.  

“[…] Due anni or sono, afferma l’artista, il direttore artistico del Festival “Artisti in Piazza” mi parlò di una sua idea, unire i colli di Penna e di Billi, tra i quali sorge l’omonimo paese Pennabilli, con una traversata[…]” I colli distano all’incirca 250 metri l’uno dall’altro e la fune sarà posta ad una altezza che nel punto massimo toccherà i 90 metri. Scrive Jack Kerouac in una celebre pagina del suo On the Road: Le uniche persone che esistono per me sono i pazzi, i pazzi di voglia di vivere, di parole, di salvezza, i pazzi del tutto e subito, quelli che non sbadigliano mai e non dicono mai banalità.

Ed è sicuramente questo che anima gli artisti di strada: una forte passione per la loro arte e un po’ di lucida follia che profuma straordinariamente di vita.