La Bazzarra va in scena con un omaggio alla memoria dei bambini morti di mafia

di Katia Tulipano

La Bazzarra presenta "Cantata per la Festa dei Bambini Morti di Mafia" da un testo di Luciano Violante, in scena martedì 13 dicembre al Teatro San Luigi Orione di Ercolano. (Katia Tulipano)

La_bazzarra Il punto di vista de La Cantata per la festa dei bambini morti di mafia, è quello delle vittime della malavita organizzata, che osservano le vicende terrene avvelenate dal crimine, dall’omertà e dall'inerzia morale, da un loro "aldilà". Tra questa folla di uccisi, stanno i bambini vittime della mafia. Vittime inconsapevoli di un sistema che scardina la base del pacifico vivere comune, disseminandolo di sangue innocente e paura. E per loro, la pietà e la tenerezza degli adulti, danno vita ad una festa fatta di sostegno e di speranza.  La piaga che prende il nome di mafia si rivela qui nella sua essenza di offesa all'umanità. La messa in scena di totale coralità, tocca più piani narrativi: parola, musica e immagini, si fondono e si contrappongono in una sola partitura musicale. Un solo canto a più voci che si sposta dalla poesia alla denuncia, dal reale al surreale, dalla morte alla vita.  Ed è proprio la vita, nel più ampio significato, protagonista di questo spettacolo; la vita, con il gioco, il ballo, la festa popolare, la partitella di pallone, simboli di una esistenza distrutta, non vissuta, di un’infanzia negata.

La rappresentazione vedrà in scena gli allievi della Scuola di Teatro La Bazzarra di Torre del Greco, storica scuola diretta da Gigi Di Luca, i costumi sono stati realizzati da Giovanna Napolitano, le scenografie da Armando Alovisi e l'adattamento drammaturgico e la regia sono a cura di Gigi Di Luca.

L'appuntamento è per martedì 13 dicembre alle ore 21:00 al Teatro San Luigi Orione di Ercolano.