Nasce il Museo del Giocattolo a Napoli

di Ivana Vacca

Un’iniziativa dell’Università Suor Orsola Benincasa, una raccolta che coniuga tradizione del gioco, arte e educazione. (Ivana Vacca)

museo_del_giocattolo Quali sono le fasi evolutive del giocattolo fino ai giorni nostri? Come cambia l’approccio al gioco quando, attraverso le generazioni, si passa delle bambole ai video games? Che valore viene dato al giocattolo nel processo educativo e di sviluppo? Relativamente recente è proprio il riconoscimento educativo che si da all’atto del gioco nella formazione dell’individuo. Ed è proprio questo riconoscimento che ha consentito la recente apertura dei Musei dei Giocattoli, entrati a pieno titolo nel patrimonio artistico e culturale italiano proprio in riferimento alla didattica.

Oggi 20 dicembre alle ore 17.00 apre il Museo del Giocattolo anche a Napoli. Quattro grandi sale, 28 vetrine, nel complesso 850 pezzi raccolti negli edifici dell’Università Suor Orsola Benincasa. Giocattoli di legno e di latta, giochi da tavolo, pupazzi e i più controversi giocattoli militari. Ma anche i teatrini, le dame e i Pulcinella. Particolare risalto viene dato alle classiche bambole: antiche, dell’Ottocento e del Novecento, e alle bambole “Lenci”. Presenti anche vetrine dedicate alle “Barbie” e a Pinocchio.

Ernst_Lossa_DW_KultIl nuovo museo napoletano nasce nel ricordo dell’Infanzia negata del piccolo Ernst Lossa, quattordicenne, morto nella casa di cura nazista di Kaufbeuren, nel 1944. Vittima innocente della follia umana e della brutalità della guerra. Oggi Ernest è elevato a simbolo del diritto all’educazione, al gioco e alla libera espressione della fantasia, ancora troppo spesso non tutelati.

L’idea nasce dall’incontro tra l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, da anni polo di studio e ricerca nell’ambito della formazione primaria, e le collezioni di giocattoli antichi di Vincenzo Capuano, docente di Storia del Giocattolo presso la medesima Facoltà.

All'inaugurazione interverranno Lucio D'Alessandro, Rettore dell'Università Suor Orsola Benincasa, Stefano Caldoro, Presidente della Regione Campania, Luigi De Magistris, Sindaco di Napoli, Caterina Miraglia, Assessore alla cultura della Regione Campania, Antonella di Nocera, Assessore alla cultura del Comune di Napoli, Vincenzo Capuano, Collezionista e docente di Storia del Giocattolo, Elisa Frauenfelder, Presidente del Corso di Laurea in Scienze della Formazione primaria e Marino Nola, Docente di Antropologia.

Il museo sarà accessibile al pubblico ogni venerdì dalle 9.00 alle 17.00 a partire dal 13 gennaio. Le visite, nel periodo festivo saranno possibili a dicembre, nei giorni 21-22-27-28-29-30 dalle ore 9.00-14.00 e a gennaio, giorni 2-3-4-5, dalle ore 9.00-14.00.