Fiaccolata contro i roghi tossici a Marcianise (CE)

di Tiziana Cennamo - Maddalena Nardaggio

Una fiamma, una luce, una speranza: questi i simboli della protesta “silenziosa” in memoria delle vittime della Terra dei veleni tenutasi a Marcianise l’8 dicembre 2012. (Tiziana Cennamo e Maddalena Nardaggio)

fiaccolata_contro_i_roghi_tossici Nella trascorsa sera dell'Immacolata, tra il freddo e gli addobbi natalizi, le strade di  Marcianise sono state illuminate dalla fiaccolata di protesta contro i roghi tossici promossa dal “Comitato Fuochi” sezione Marcianise.

La marcia è partita da Piazza Onofrio Buccini dopo la messa tenutasi nel Convento dei Frati Francescani da padre Maurizio Patriciello divenuto ormai simbolo della protesta. Dal pulpito parole di rabbia, parole di dolore e di rimpianto per questa terra meravigliosa ormai avvelenata come i suoi abitanti. I dati in Campania sulla diffusione dei tumori, malformazioni e aumento della mortalità sono allarmanti e non più accettabili.

Presenti alla marcia, anche i bambini, protagonisti di un futuro minacciato ogni giorno da crudeltà senza scrupoli che arrecano danni immediati all’ambiente e che lentamente si insidiano minacciando la salute di tutti, nessuno escluso.

fiaccolata_contro_i_roghi_tossici_2La sensibilizzazione alla problematica dovrebbe muovere le coscienze individuali ed istituzionali al fine di non agitarsi quando ormai è troppo tardi.

Ed allora la speranza è che tali manifestazioni di sensibilizzazione possano trasformarsi un domani in incontri festosi dove si potrà parlare al passato di ciò che è stato un atteggiamento insostenibile e velenoso ed in quanto tale mai più ripetibile. E se purtroppo oggi la realtà futura sembra ancora lontana, queste sfilate ci spingono a ben sperare nell’intravedere una possibilità di cambiamento a favore del rispetto dell’ambiente e quindi degli uomini.

Nella photogallery, realizzata per SCM dalle fotografe Tiziana Cennamo e Maddalena Nardaggio, le immagini più significative della serata.

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