“Buongiorno Puglia”: nasce il primo Consorzio di giovani per l’industria turistica

di Anna Laudati

Prende il via a Bari il progetto “Buongiorno Puglia”, primo Consorzio Regionale composto da soli giovani per lo sviluppo e la promozione turistica della Regione. (Gianfranco Mingione

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In Italia, paese di santi, poeti, navigatori – almeno fino a qualche tempo fa – non è facile trovare notizie incoraggianti su giovani e mondo del lavoro. Soprattutto di questi tempi fatti di crisi economica e giovani cervelli in fuga. La buona notizia arriva dalla Puglia, dove è nato il primo Consorzio Regionale di soli giovani imprenditori del turismo.

Il Consorzio è realizzato dal gruppo di vincitori del progetto Principi attivi  Giovani Idee per una Puglia Migliore , volto a favorire la partecipazione dei giovani pugliesi alla vita del territorio, divenendone protagonisti attivi attraverso la presentazioni di progetti, che, una volta finanziati potranno realizzare.

Proprio come Buongiorno Puglia, che da oggi avrà il compito “di valorizzare e promuovere la regione partendo da giovani che offrono servizi innovativi e poliedrici sia al territorio che ai turisti.” (fonte http://bollentispiriti.regione.puglia.it).

Il Consorzio ha a disposizione menti giovani e aziende specializzate in vari settori: dal cicloturismo organizzato all’incoming internazionale, dal turismo sociale alla tecnologia culturale, dagli insiders assistiti ai servizi integrati di alta qualità rivolti all’evoluzione dell’offerta locale in termini di accessibilità e rispetto per le diverse abilità.

Una sfida importante, per rilanciare l’offerta turistica regionale e proporla lungo l’arco non solo di una stagione ma di tutto l’anno, sfruttando appieno le innovazioni tecnologiche che oggi permettono, nel settore del turismo così come in tutto il settore dei servizi, di sviluppare nuove modalità di fruizione dei beni e servizi turistici, offrendo al cittadino dell’era del web, elevati standard di vivibilità turistica.

Perché il turismo vuol dire viaggio, conoscenza, scambio e comprensione tra i popoli ed il miglior modo per realizzarlo sta proprio nel rendere e presentare al meglio la propria terra, con servizi all’avanguardia. Si sa poi, che tutto questo, se pensato e gestito bene, porta ricchezza in posti di lavoro e nel commercio territoriale. Ed i giovani ne hanno davvero bisogno, di lavoro. Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.