Napoli. In venti potranno partecipare al Master per valorizzare e promuovere i beni confiscati alla criminalità organizzata

di Anna Laudati

L'ammissione al Master di I livello “Promozione, valorizzazione e riutilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata” è riservata a giovani di età non superiore a 35 anni e residenti nelle regioni meridionali. (Andrea Pellegrino)

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"Spesso si sente parlare di beni confiscati alle organizzazioni criminali e delle mille difficoltà che si incontrano nella gestione di questi beni una volta che vengono concessi dai comuni, a titolo gratuito, a comunità, associazioni di volontariato, cooperative sociali e possono diventare scuole, comunità di recupero per tossicodipendenti, case per anziani, ecc.

"Ebbene, sembra quanto mai indispensabile in questo scenario disporre di persone adeguatamente formate per promuovere e valorizzare questi beni e queste aziende che, secondo il Rapporto 2009  del Commissario Straordinario per i Beni Confiscati alle organizzazioni criminali, raggiungono rispettivamente quota 8.933 (i beni) e 1.185 (le aziende). Il Master si propone appunto la formalizzazione, in un unico profilo professionale, di quelle competenze sulle procedure di attuazione della valorizzazione e riuso sociale dei beni confiscati alla camorra, che in questi anni hanno visto un proliferare positivo di interventi, registrando altresì, l'esigenza di competenze sempre più aggiornate e specifiche.

L'obiettivo è la valorizzazione del capitale umano di eccellenza quale elemento indispensabile al rafforzamento di un processo di sviluppo locale di ampio respiro, quale quello della promozione, valorizzazione e riutilizzo dei beni confiscati alla camorra. Diverse dunque le aree tematiche in cui il Master si svilupperà: dallo sviluppo delle conoscenze giuridiche, economiche e sociologiche allo quello delle competenze manageriali specialistiche.

L'ammissione al Master è riservata a 20 partecipanti di età non superiore a 35 anni e che siano residenti nelle regioni meridionali. Per l'accesso al Mater è richiesta la laurea triennale di cui al D.M. 509/99 o il diploma universitario o la laurea quadriennale di cui alla legge 341/90. Il Master di durata annuale, attribuisce 60 CFU per complessive 1500 ore di impegno dello studente e sarà articolato in lezioni teoriche, laboratori, aule esterne, partecipazione a forum di discussione, stage, approfondimenti individuali e tesi finale.

Le attività di stage/tirocinio si svolgeranno sul territorio della Campania presso istituzioni agenzie pubbliche e sedi dei beni confiscati alla criminalità organizzata. La frequenza è obbligatoria e saranno esclusi dall'esame finale gli allievi che si saranno assentati per un numero di ore pari o superiore al 20% del monte ore previsto per le attività didattiche in presenza. 

Per partecipare al Master occorre compilare una domanda di ammissione indirizzata al Magnifico Rettore dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Prof. Francesco De Sanctis. La domanda dovrà pervenire entro e non oltre le ore 15.00 del 7 ottobre 2010 all’Ufficio della Segreteria Studenti in Corso Vittorio Emanuele n°292 - 80135 Napoli. La domanda potrà essere consegnata a mano o inviata tramite raccomandata e, sulla busta, dovrà riportare la seguente dicitura: “Domanda di partecipazione al concorso per l'ammissione al Master di I° livello in Promozione, valorizzazione e riutilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata”. 

L’iscrizione e la partecipazione al Master è gratuita. L'ammissione degli aspiranti sarà determinata dal superamento di una selezione per titoli, curricula e colloquio motivazionale. L'elenco degli ammessi verrà reso pubblico all'albo dell'Università e pubblicato sul sito internet dell'Ateneo www.unisob.na.it. Per maggiori informazioni è possibile inviare una mail all’ufficio master dell’Università Suor Orsola Benincasa: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..