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Oggi Confindustria promuove a Firenze il Convegno “Il lavoro? Impegnati a costruirlo” per stimolare i giovani a rimboccarsi le maniche in un momento di crisi. (Lorenzo Quilici)

 

L’orientamento professionale è sempre più importante oggigiorno per aiutare i giovani, una volta terminati gli studi, a fare delle scelte non solo in sintonia con le proprie aspirazioni, ma anche nella consapevolezza di ciò che il mercato del lavoro richiede. A tal fine Confindustria ha organizzato per oggi, venerdì 16 novembre,  la giornata “Orientagiovani”, presso il Nuovo Teatro dell’Opera che offrirà numerosi spunti per riflettere sul concetto di lavoro e imprenditorialità anche attraverso testimonianze di persone che “ce l’hanno fatta”.

 

Principalmente verrà fatta luce sulle possibilità di trovare lavoro legate al mondo del web. Senza dubbio i giovani d’oggi, cosiddetti “nativi digitali”, hanno un’opportunità in più rispetto non solo ai loro padri, ma anche ai loro fratelli maggiori di poter trovare sbocchi lavorativi con alcuni semplici “click”.

Oltre al convegno fiorentino vi saranno un centinaio di iniziative sparse per tutta la penisola, promosse dalle associazioni territoriali.

Una grande novità è la realizzazione del sito www.orienta-giovani.com che vuole essere una sorta di bussola per i giovani che si avvicinano al complicato mercato del lavoro.

Il direttore di Confindustria per l’Education, Claudio Gentili, ha affermato che molto spesso i giovani laureati sono costretti a fare lavori di profilo inferiore rispetto al loro titolo di studio perché sono in possesso di una laurea fuori mercato. Uno dei problemi legati al mondo giovanile - e che ci differenzia dalla Germania e da altri paesi dell’Ue dove il tasso di disoccupazione dei giovani è inferiore al nostro – è la scarsità dell’istruzione tecnica dovuta ad una errata valutazione sociale degli istituti professionali e tecnici che permettono un immediato inserimento nel mondo del lavoro.