Apple a Napoli, bando per 200 giovani: domande on-line entro il primo agosto

di Redazione

Pubblicato il bando per la selezione di 200 giovani per accedere all'Academy Apple per sviluppatori di app.

apple unina

Ieri, sul sito dell'Ateneo Federico II di Napoli, la pubblicazione del bando per la selezione che deciderà quali saranno i 200 studenti ammessi ai corsi sin dal prossimo anno accademico. Il bando è rivolto a studenti che possono giungere da ogni parte del mondo, purché nati non prima dell'1 gennaio 1986.

Il documento informativo della iOS Developer Academy spiega che saranno divisi in due gruppi: i primi 100 seguiranno i 9 mesi di corso da ottobre a giugno. Gli altri 100 da gennaio a settembre. Alcuni seguiranno le attività in italiano e inglese, gli altri solo in inglese.

Possono partecipare solo gli under 30. Non è necessaria la laurea ma un'ottima conoscenza dell'inglese, il diploma di scuola superiore e, naturalmente, conoscenze digitali, di programmazione e una radicata motivazione. Condizioni sine qua non per accedere alla selezione per l'ammissione all'iOS Developer Academy istituita dalla Apple e dalla Federico II con il contratto di Cooperazione scientifica e tecnologica stipulato qualche giorno fa tra il rettore Gaetano Manfredi ed i vertici della multinazionale americana.

Dettagli che fanno parte del contratto tra Apple e Federico II, un documento la cui complessità ha richiesto l'intervento di un pool di legali specializzati in proprietà industriale e intellettuale e diritto internazionale, gli avvocati Maurizio Borghese, Silvana Marcotulli e Rossella Giordano, dello studio legale Borghese-Giordano, che ha seguito l'ateneo nel percorso con Apple sin da quando l'ipotesi di un' Academy a Napoli è diventata concreta.

Tempi stretti per la domanda di partecipazione esclusivamente on-line: la scadenza, improrogabile, è fissata alle ore 12 del primo agosto, momento entro il quale i candidati dovranno non solo inserire i dati anagrafici, ma fornire, volendo, informazioni aggiuntive che sembrino funzionali alla selezione. I test di accesso, il cui calendario sarà pubblicato entro il 10 agosto, si terranno non prima della fine di agosto a Scienze Biotecnologiche, in via De Amicis.

Due fasi, per la prova di ammissione: i candidati dovranno vedersela innanzitutto con un test che ne valuterà le competenze digitali e di programmazione, con 30 quesiti, ciascuno con 4 opzioni di risposta, su argomenti di Logica, di Algebra, di Informatica, di Linguaggi di programmazione. Nella seconda fase il colloquio motivazionale, che si svolgerà in inglese, al quale saranno ammessi non più di 300 ragazzi, in base al punteggio conseguito al test.

"In sei mesi siamo passati da un annuncio a un bando", annuncia soddisfatto il professore Giorgio Ventre, delegato del rettore Manfredi alla costruzione del progetto con Apple, che ringrazia "il team dell'Ateneo, gli amici di Apple, la struttura della Presidenza del Consiglio e la Regione".

 

Repubblica.it