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Approvati 59 progetti nell’ambito del Corpo Europeo di Solidarietà: coinvolti 243 ragazzi, di cui il 24% proviene da situazione di forte svantaggio sociale

Pubblicata la graduatoria dei progetti approvati nell’ambito del Corpo Europeo di Solidarietà, attraverso la quale l’Agenzia Nazionale per i Giovani ha dato il via alla realizzazione dei progetti di volontariato, solidarietà, tirocinio e lavoro rivolti alle nuove generazioni, per i quali sono stati destinati 1.395.327,20 di euro.

Nello specifico sono stati approvati 59 progetti nell’ambito del Corpo Europeo di Solidarietà, il nuovo programma gestito dall’Agenzia Nazionale per i Giovani che offre ai giovani opportunità di volontariato, solidarietà ed anche, in parte minore, tirocinio e lavoro: 43 progetti di volontariato, 13 di solidarietà e 3 di tirocinio e lavoro.

Le iniziative, che coinvolgeranno 243 giovani - tra volontari e partecipanti ai progetti di solidarietà, di cui il 24% ragazzi che partono da situazioni di forte svantaggio sociale - possono prevedere attività di volontariato individuale o di gruppo, che consentono ai giovani di partecipare al lavoro quotidiano delle organizzazioni nei settori di inclusione sociale, ambiente, cultura e tante altre attività mirate a promuovere e rafforzare la coesione sociale e la solidarietà.

Mentre invece i progetti di solidarietà sono una nuova iniziativa nell’ambito di Corpo Europeo di Solidarietà che promuove la partecipazione attiva e il protagonismo dei giovani. Si tratta di attività di piccole dimensioni sviluppate e attuate a livello locale da un gruppo di almeno 5 giovani, per un periodo da 2 a 12 mesi, con l’obiettivo di esprimere solidarietà e sollecitare cambiamenti positivi nella propria comunità di riferimento. Rappresentano un’esperienza di apprendimento non formale, che consente ai giovani di migliorare il proprio sviluppo personale, educativo, sociale e civico e di avvicinarsi alle opportunità più strutturate che riguardano altre iniziative promosse da Corpo europeo.
 
«Dare ai giovani gli strumenti per mettersi in gioco, essere protagonisti in Europa e lavorare su tematiche di loro interesse, è un’azione necessaria. Grazie a questi progetti potranno esser realizzate iniziative ed attività che hanno ricadute su diversi ambiti (integrazione, ambiente, occupazione, inclusione, arte e cultura) ed un forte impatto a livello locale. Il nuovo programma europeo consente infatti di calare sui territori l’Europa concreta, l’Europa delle opportunità. L’Europa dei giovani» ha commentato Domenico De Maio, Direttore Generale dell’Agenzia Nazionale per i Giovani.

(Fonte: Comunicato Stampa ANG" )