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Appuntamento fissato per mercoledì 13 e giovedì 14 maggio. L’obiettivo: prepararsi a gestire al meglio l’impatto dell’emergenza Coronavirus sulla raccolta fondi e su tutto il settore.

Acquisire nuovi strumenti, condividere esperienze e confrontarsi. Sono questi gli obiettivi a cui mira il Festival del Fundraising che, per l’edizione di quest’anno, sarà focalizzato sulle best practices da adottare alla luce dell’attuale emergenza Covid-19.

Il Festival, denominato Coronavirus Challange, sarà caratterizzato da due giornate ricche che consentiranno alle centinaia di organizzazioni non profit di confrontarsi su diverse tematiche. Raccolta fondi online e i consigli per rendere il form di donazione davvero efficace, l’indagine Doxa su come la pandemia ha modificato le abitudini degli italiani, come rendere unico e riconoscibile un brand sui social e un focus sul Crowdfunding. Questo, e tanto altro, arricchirà il ricco cartellone in programma, suddiviso in 22 sessioni in diretta da 45, 20 e 15 minuti.

Spazio sarà dato alle case history come quella di Lega del Filo d’oro, la quale illustrerà come sia possibile portare avanti una raccolta fondi offline, e di AIL - Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma -, attraverso si cercherà di comprendere come trasformare le piazze fisiche in virtuali. Speciale focus, inoltre, sarà dedicato alle potenzialità date dai contatti in database, le quali saranno illustrate da un esperto di settore. Comprensione del DPCM Cura Italia per il settore non profit, indicazioni utili su come strutturare una startup di fundrasing durante e dopo l’emergenza, nonché una riflessione sulla crisi a cui stiamo assistendo: tutto ciò sarà trattato in questo special networking virtuale.

Non mancheranno momenti di community e testimonianze: a parlare della formazione d’alto profilo necessaria per intraprendere lavoro del fundraiser ci saranno Virginia Tarozzi e Matteo Pio Pelusi, entrambi alunni del Master in Fundrasing, che rispettivamente lavorano in una charity UK e in UNICEF.

A chiudere i lavori della seconda ed ultima giornata ci penserà Valerio Melandri - Direttore del Master in Fundraising dell’Università di Forlì-, che intervisterà Stefano Zamagni - economista italiano, apprezzato in tutto il mondo per i suoi studi in materia di economia sociale-, sull’importanza di coinvolgere il Terzo Settore sia come attore da mettere in campo nella gestione dell’emergenza, sia come realtà da tutelare e proteggere durante questa crisi.

PER PROGRAMMA DETTAGLIATO E ISCRIZIONI:
https://www.festivaldelfundraising.it/Special_Edition

(Fonte articolo: ontheroad.org - Fonte foto: www.festivaldelfundraising.it )