Presentata a Bruxelles la "Carta delle donne"
E’ stata resa pubblica in questi giorni a Bruxelles la “Carta delle donne”, un documento politico che impegna l'esecutivo comunitario a integrare il concetto di parità in tutte le future politiche e ad adottare misure specifiche per promuovere le pari opportunità.
Alla Carta si accompagnano i risultati di un recente sondaggio di Eurobarometro sulla percezione e l'esperienza diretta sul tema delle pari opportunità fra i due sessi, condotto tra l'11 settembre ed il 5 ottobre in tutti i 27 Paesi membri coinvolgendo 26.000 cittadini europei. Lo studio ha rivelato che per gli europei la lotta alla violenza sulle donne e l'eliminazione del divario salariale tra i sessi, sono le due priorità che necessitano di un intervento immediato. Inoltre, il 61% ritiene che le decisioni adottate a livello Ue abbiano un ruolo importante nella lotta contro le disuguaglianze fra uomini e donne. L’impegno della Commissione per affrontare la disparità retributiva sarà una delle priorità maggiori, visto che in media nei Paesi dell’UE una donna guadagna il 18% in meno rispetto all’uomo, un gap questo che si cercherà di ridurre a partire dalla seconda metà del 2010 quando la stessa Commissione presenterà una nuova strategia dell'Ue in materia di pari opportunità per il periodo 2010-2015. Tra le iniziative in programma, quella di promuovere campagne di sensibilizzazione fra i datori di lavoro; incoraggiare iniziative a favore delle pari opportunità e sostenere lo sviluppo di strumenti per misurare il divario salariale tra uomini e donne.
La Commissione sta inoltre avviando la seconda fase di una campagna d'informazione che prevede azioni decentralizzate in tutti e 27 gli Stati membri e grazia alla quale verrà messo a disposizione di dipendenti e datori di lavoro un nuovo calcolatore on line, per visualizzare il divario salariale tra uomini e donne.