Down Tv: un portale sulle disabilità intellettive

di Anna Laudati

Una piattaforma audiovisiva che apre una finestra sul difficile mondo della sindrome di Down (di Flavia Miccio)

immagine3.jpgSi chiama Down Tv il progetto di un nuovo portale dedicato a temi sociali, alla medicina, educazione e sport, ideato da Invest For Children, una fondazione spagnola senza scopo di lucro che si dedica all’aiuto di persone con disabilità intellettive. Il portale rappresenta soprattutto un’importante occasione per parlare e confrontarsi su tutte le delicate problematiche legate  alle persone con sindrome di Down, partendo da temi quali il lavoro, il matrimonio, la sessualità e soprattutto la vita indipendente.

Su questa piattaforma audiovisiva sarà possibile caricare e condividere tutte le esperienze connesse alla sindrome di Down, oltre a guardare dei veri e propri cortometraggi recitati da attori con sindrome di down, in lingua italiana, spagnola (e catalana), inglese e portoghese: una porta spalancata su un mondo stufo di far parlare di se solo in giornate dedicate alla sindrome di Down. Un’ottima occasione quindi per combattere l’ignoranza che sopravvive su questi argomenti che per quanto siano all’ordine del giorno, restano comunque oggetto di una conoscenza troppo spesso superficiale. Purtroppo negli ultimi tempi le notizie di cronaca sociale ci hanno dimostrato come sia ancora predominante un atteggiamento razzista e incosciente nei confronti delle persone con sindrome di Down, basta pensare al recente caso del gruppo su facebook che offendeva pesantemente la dignità dei bambini Down o al fatto che ancora si tende a pensare che una persona con sindrome di Down non possa avere sogni e speranze, che non possa amare solo perché possiede un cromosoma in più.

L’importanza del portale è ancora maggiore se pensiamo che il 2010 è l’anno dedicato al lavoro, con una particolare attenzione nei confronti delle aziende che decidono di inserire nel proprio organico le persone con Sindrome di Down, per verificare le loro attitudini lavorative e che quindi si sta cercando di puntare l’attenzione sulle difficoltà principali quali la mancanza di autonomia, e di motivazione nella quale spesso le persone con sindrome di Down sono lasciate. Aprire una finestra interattiva un po’ più ampia su un mondo ancora non del tutto conosciuto sarà sicuramente un giusto tentativo per cercare di dare risposte a molte delle domande che ci poniamo sulla sindrome di Down ed aiutare le persone affette a non lasciare da parte i propri sogni di realizzazione e di indipendenza.