Il futuro dei giovani è l’Europa
Una nuova sede a Roma per l’Agenzia Nazionale per i Giovani. Presente all’inaugurazione il Ministro della Gioventù Giorgia Meloni. (Caterina Ferrara)
Ecco su cosa devono e possono puntare i giovani di oggi: esistenza di una moneta unica, assenza di dogane, una mobilità sempre maggiore a costi sempre minori. A dichiararlo è stato il Ministro della Gioventù, Giorgia Meloni, presente il 15 Giugno a Roma per l’inaugurazione della nuova sede dell'Agenzia Nazionale per i Giovani(ANG).
Quella attuale, secondo il ministro, è la “prima generazione di giovani in massa europea” e nonostante le innumerevoli difficoltà che i ragazzi devono affrontare, è importante individuare i loro punti di forza.
In via Sabotino 4, nel cuore della capitale romana, grazie all'impegno dell'Assessore al Patrimonio del Comune di Roma Alfredo Antoniozzi,l'ANG può ora proporsi con una nuova veste più tecnologica ed innovativa.
Da oggi, infatti, è dotata di una sala multimediale, una Web Radio e di un nuovo ed interattivo sito internet (www.agenziagiovani.it), dove è possibile trovare informazioni su formazione, lavoro, eventi culturali, finanziamenti, bandi e concorsi. Presto verrà anche messo a disposizione uno sportello aperto al pubblico, un vero e proprio punto di riferimento operativo sul territorio, in grado di informare i giovani sulle opportunità offerte dall'Europa. In effetti, scopo dell’Agenzia è proprio quello di informare ogni singolo ragazzo italiano sulle infinite possibilità offerte dal panorama europeo.
L'Agenzia Nazionale per i Giovani è' stata istituita dal Parlamento Italiano ed amministra, in Italia, il programma comunitario Gioventù in Azione. Il programma si pone come obbiettivo lo sviluppo e la promozione dell'educazione non formale e dei progetti europei di mobilità giovanile internazionale, sia di gruppo che individuale. Tali propositi vengono perseguiti attraverso gli scambi e le attività di volontariato all'estero, l'apprendimento interculturale e le iniziative dei giovani di età compresa tra i 13 e i 30 anni.
La mission dell’Agenzia consiste, dunque, nel promuovere la cittadinanza europea dei giovani, sviluppare la solidarietà e promuove la tolleranza fra loro e favorire la conoscenza, la comprensione e l'integrazione culturale tra i giovani di Paesi diversi. Ma l’ANG si offre, soprattutto, come Minterlocutore nei confronti del mondo associativo impegnato nel settore della gioventù e come mediatore Inizio modche promuove e facilita il dialogo tra il mondo giovanile, quello istituzionale e quello delle rappresentanze sociali.
Il programma Gioventù in Azione pone l’accento sue due aspetti in particolare: il primo è il rispetto per la diversità culturale, insieme alla lotta contro il razzismo e la xenofobia; il secondo riguarda l’inserimento di giovani con minori opportunità che risultano svantaggiati rispetto ai loro coetanei per via di ostacoli di natura economica, legati a disabilità o altri problemi di salute, o ancora, ostacoli geografici, ovvero giovani che vivono in aree urbane problematiche.
Insomma, con una sede tutta nuova, l’Agenzia Nazionale per i Giovani potrà attuare un programma solido e migliorare quella che si configura già come una strategia di successo.