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La Costiera Amalfitana si mette al passo con Londra e si popola di giovani sportivi. (Giovanna Imperato)

Summer Sport è tornato! Nell’anno delle olimpiadi di Londra “La Costiera dei Giovani” non poteva farsi trovare impreparata ed è pronta a regalare la quarta estate consecutiva di sport e divertimento alla Costiera Amalfitana. La manifestazione, supportata dall’ASD Costiera e Monti Lattari, è organizzata dai ragazzi del Progetto di Rete di Politiche Giovanili “La Costiera dei Giovani!”, che comprende ad oggi i Forum dei Giovani di Amalfi, Cetara, Maiori, Positano, Praiano, Scala e Tramonti.

Per l’edizione 2012 saranno ben 11 le discipline sportive praticate, una vera e propria miniolimpiade! Dal 25 Giugno al 29 Settembre ci sarà spazio per Calcio a 5, Karate, Beach Soccer, Tennis, Trail, Beach Tennis, Pallavolo, Pallacanestro, Beach Volley, Pallanuoto e Ciclismo!

Summer Sport 2012 continua a crescere e quest’anno ha stretto altre importanti e nuove partnership, come il Patrocinio del Coni Salerno, della UISP Salerno e del Forum Regionale della Gioventù.

Inoltre, si darà spazio anche ad un’importante iniziativa di solidarietà, grazie all’accordo di collaborazione con la Fondazione Telethon, impegnata ormai da molti anni nella ricerca sulle malattie genetiche. Una parte delle quote di iscrizione di alcuni eventi di Summer Sport sarà devoluta in beneficenza proprio a Telethon.

Per soddisfare la curiosità dei nostri lettori abbiamo scelto di fare alcune domande a Giò Caruso, il responsabile organizzativo del Summer Sport 2012.

Com'è nato questo progetto?
Tutto cominciò nell'estate del 2008, quando gli amici del Forum dei Giovani di Amalfi, che organizzavano da qualche anno un Torneo di Beach Volley presso la vicina spiaggia di Castiglione ebbero un po’ di difficoltà a far proseguire questa iniziativa e decisi di dargli una mano, perché ero in vacanza e passavo gran parte del mio tempo proprio a Castiglione. 
Pur non avendovi partecipato, avevo un bel ricordo di quell'iniziativa, con tanti ragazzi che si divertivano e mi faceva rabbia che si perdesse tutto, come tante altre volte è successo in Costiera in passato. 
Dall'anno successivo nacque l'idea di Summer Sport, con l'associazione al Progetto "La Costiera dei Giovani" che mi venne proposta dall'attuale Assessore di Amalfi Daniele Milano, allora Presidente del Forum. E un po’ alla volta siamo cresciuti, ma confesso che per me l'associazione con il nome "La Costiera dei Giovani!" è stata una sorta di folgorazione, perché pensai che con quel nome non potevamo porci limiti. E poi è venuto tutto il resto, nel frattempo ho fatto qualche esperienza lavorativa nel settore organizzazione eventi a Roma, e un po’ alla volta abbiamo costruito tutti i legami e il programma a cui daremo vita anche quest'anno. 

Qual è lo scopo principale del progetto?
Gli scopi sono molteplici: principalmente il nostro è sport non agonistico perché proviene dalle Politiche Giovanili, quindi deve essere per tutti e per aggregare. Perciò teniamo molto all'aspetto educativo dello sport. 
Per tutti significa tutte le età, tutti gli sport possibili, tutto quello, insomma, che si riesce a fare.
Il secondo scopo è quello di unire. Contrariamente a quello che si fa quotidianamente in Costiera, la nostra è una dinamica inclusiva. Noi più siamo e meglio è, c'è sempre posto per tutti. 
Per questo cerchiamo di svolgere il nostro programma su gran parte del territorio della Costiera. 
Ma più vado avanti e più mi accorgo che la Costiera non è pronta a questo discorso di insieme, forse non lo sarà mai.

Quali sono state le difficoltà che avete incontrato con le istituzioni coinvolte nel progetto?
Le Istituzioni. Da dove comincio....? Non ce l'ho con le istituzioni, sia chiaro perché noi dobbiamo avere buoni rapporti con tutti e spesso ci riusciamo. 
Però ho avuto tempo e modo per farmi un'idea e penso che con le Istituzioni ci siano tre problematiche principalmente, oltre a quella economica della crisi:

1. Politico. I rappresentanti dei comuni della Costiera sono eletti e rappresentano il loro paese e devono render conto ai loro elettori. Per questo hanno difficoltà ad accettare il discorso della rete territoriale, a meno che non serva a risparmiare risorse... Attenzione non è una critica, è una constatazione a cui sono arrivato nel tempo e osservando i comportamenti. 

2. Di spazi e tempi. Nei nostri comuni gli Assessori o Consiglieri alle Politiche Giovanili hanno sempre diverse altre deleghe, quasi sempre più importanti. Perciò non dedicano tempo ai giovani, allontanandoli dall'interesse per il loro paese e per la politica. 
Anche questa è una constatazione. 

3. Di concezione. Qui sono un po’ più critico: molti amministratori pensano che anche i giovani siano una questione di soldi e che se non ce ne sono non si possono fare le cose. Questo è relativo, i giovani hanno bisogno di tempo e di sentirsi ascoltati e seguiti, è questo che ci manca, non c'è dialogo, altro che soldi...

Perciò Summer Sport coinvolge tanti partner, tanti Forum, tanti Comuni e tanti sponsor.
Noi dimostriamo che andando a proporre l'idea "Costiera Amalfitana" è incredibilmente facile coinvolgere partner anche importanti perché il nostro territorio è sempre ritenuto interessante. 
Perché ci facciamo forti dell'idea di base, e se qualcuno non vi vuole più partecipare, questo non scalfisce la forza complessiva del Progetto. Noi dipendiamo solo dalla nostra forza di volontà.
Tutti sono utili, nessuno è indispensabile. Per noi è questa la chiave. 
Veniteci a trovare in Costiera, ma fatevi trovare pronti! Summer Sport è tornata! Vi aspettiamo!

Per maggiori info sull’evento visita il sito www.costieragiovani.it.{jcomments on}