Napoli, borse di studio per giovani e meritevoli matricole universitarie bisognose di sostegno economico

di Francesco Cannone

Venerdì 13 luglio l'Arcivescovo di Napoli Crescenzio Sepe, nella sala delle conferenze del Palazzo Arcivescovile (largo Donnaregina 23), tiene una conferenza stampa per presentare la seconda edizione del bando per 5 borse di studio per matricole universitarie meritevoli e di famiglia non agiata. (Francesco Cannone)

giovani_idee Nata lo scorso anno nel contesto del Giubileo, quando – innanzi alle gravi condizioni in cui versa la città di Napoli e al malessere sociale che mina alle radici tantissime famiglie e il futuro dei giovani – l' Arcivescovo Crescenzio Sepe sollecitò tutti ad assumere iniziative concrete per testimoniare una nuova volontà d’impegno per il recupero della vivibilità del territorio, anche quest’anno l’iniziativa di creare delle borse di studio ha trovato nuovi sostenitori. Un anno fa ne furono attivate 10, alle quali si aggiungono ora altre 5, grazie a Maurizio Maddaloni, presidente della Camera di Commercio di Napoli, Gianfranco Sava, neogovernatore dei Lions, Enzo Cafarelli, presidente del Gruppo Tufano Euronics,  Pasquale Di Costanzo, presidente del Rotary Castel dell’Ovo.

Potranno partecipare al bando quei giovani, meritevoli (che abbiano conseguito il Diploma di Scuola secondaria di secondo grado con una votazione non inferiore a 90/100, che abbiano una conoscenza sufficiente di una lingua straniera e siano in grado di utilizzare gli strumenti informatici) ma bisognosi di sostegno economico (con un reddito familiare complessivo non superiore a € 20.000 lordi), residenti nei Comuni della diocesi di Napoli, che intendano proseguire gli studi presso una Università della città di Napoli o presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore.

L’importo complessivo per ogni borsa di studio – comprensiva delle tasse universitarie, dei libri di testo, di supporti didattici – nei cinque anni accademici è di 12.500 euro.

Agli studenti vincitori delle borse di studio sarà offerto – oltre ad un sostegno economico per tutto il periodo del corso di laurea – un supporto formativo attraverso una serie d’iniziative mirate ad integrare il percorso accademico con un progetto di maturazione umana e di coscienza etica, grazie soprattutto ad un’opera di accompagnamento personale. Ogni studente sarà affidato ad un tutor scelto tra i professori della Facoltà prescelta, che lo affiancherà in tutto il cammino universitario, sostenendolo nelle difficoltà, suggerendogli stage ed esperienze integrative, contagiandogli la passione per lo studio e la ricerca.

Le domande possono essere presentate fino al 31 agosto, con raccomandata postale R1, al seguente indirizzo: Diocesi di Napoli, Casella postale n. 118 - Poste NA 83, Piazza Matteotti n. 2, 80133 Napoli. Una commissione valuterà i giovani più meritevoli. Il bando con tutte le condizioni è visibile sul sito della diocesi www.chiesadinapoli.i.

"Solo puntando su un’azione educativa costante e paziente, senza scorciatoie e improvvisazioni, si potrà sperare in una futura classe dirigente che si faccia carico responsabilmente degli interessi generali”, afferma Sepe durante la conferenza stampa.