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Il giovane politico romano si esprime sul difficile rapporto odierno  tra i giovani e la politica. (Lorenzo Quilici)

Abbiamo intervistato Pietrangelo Massaro, giovane consigliere in quota Pdl del XII Municipio di Roma Capitale, da molti anni impegnato nell’agone politico capitolino.

Quali sono le parole d'ordine che caratterizzano il tuo impegno come consigliere municipale?
Le parole d'ordine del mio impegno come consigliere municipale sono: servizio alla comunità, radicamento sul territorio, concretezza e passione.

Perchè oggi molti giovani percepiscono la politica lontana dalla loro quotidianità?
I giovani percepiscono la politica come qualcosa di distante soprattutto per due ragioni : la prima consiste nel fatto che la politica ha dato, soprattutto negli ultimi anni, una cattiva immagine di sè e questo ha disilluso i giovani, i  quali preferiscono dedicare le proprie energie ed il proprio tempo ad altro; la seconda consiste nel fatto che i partiti  si sono "persi per strada", nel senso che non riescono più a svolgere la loro  importantissima funzione di luoghi di confronto e democrazia ,e appaiono invece come strumenti di potere nelle mani di pochi eletti.. In un contesto del genere i giovani difficilmente possono ( o vogliono) ritagliarsi degli spazi reali, effettivi e non solo " di copertina".

Quali possono essere i rimedi per riportare al centro della vita politica le giovani generazioni?
Un primo rimedio sono i congressi e le primarie all'interno dei partiti: in altri termini occorre aprire il dibattito ed il confronto su tutti i temi attuali che interessano da vicino la vita quotidiana dei cittadini e delle famiglie italiane: in questo modo si consentirebbe a molti  giovani preparati ed onesti ( e ce ne sono tanti) di fare proposte e di presentarsi come protagonisti sulla scena politica del paese.
Un secondo rimedio è cambiare la legge elettorale, nel senso di dare la giusta importanza alle cd" preferenze" che, salvo "casi particolari", si ottengono grazie ad un lavoro costante e faticoso sui territori.
Un terzo rimedio è restituire dignità ai circoli di partito, che devono avere però un carattere diverso rispetto al passato: e cioè essi, da una parte, dovrebbero essere messi a disposizione della collettività per offrire sevizi al cittadino, dall'altra, dovrebbero diventare  luoghi di formazione di giovani talenti che vogliano mettersi al servizio della propria comunità.

2013: Pietrangelo Massaro diventa Sindaco di Roma. Su quali temi ti impegneresti nei primi 100 giorni di mandato?
Pietrangelo Massaro Sindaco di Roma?  Potrei dire tante cose e farmi bello agli occhi di chi legge l'intervista: in realtà, però, facendo il consigliere municipale in questi anni  ho imparato sulla mia pelle che certe posizioni bisogna ricoprirle per capire davvero cosa significhi amministrare una città, ed in particolare la capitale d'Italia.
Comunque , in linea generale, rafforzerei il sistema infrastrutturale, che deve assolutamente accompagnare e sostenere il veloce ed intenso processo di urbanizzazione della nostra città ; in secondo luogo, rilancerei Roma come polo culturale mondiale; infine, valorizzerei il mondo giovanile in tutte le su sfumature: le nuove generazioni sono una grande risorsa e su di esse occorre investire.