Al via “Atreju”, la festa della giovane Italia “#senza paura”

di Lorenzo Quilici

Mercoledì inizia Atreju, festa del, movimento giovanile del Pdl, divenuto negli anni l’appuntamento di fine estate che apre la stagione politica nazionale. (Lorenzo Quilici)

atreju_2012

Tutto è pronto per il via: dal 12 al 16 settembre si terrà a Roma, nella splendida cornice del Parco del Celio nel cuore della Roma antica, “Atreju”, la più importante manifestazione giovanile d’Italia che offre la possibilità ai migliaia di ragazzi partecipanti di dedicare cinque giorni alla politica nel senso più puro del termine, ma anche di interagire con la società e l’opinione pubblica. “#Senza paura” è lo slogan scelto in quanto riesce a coniugare – come ha detto il presidente della Giovane Italia Marco Perissa – il dinamismo dei social network con il vitalismo da “cuore oltre l’ostacolo” di una generazione che è determinata a vincere la sfida per il futuro.

 

La denominazione della festa trova spunto dal giovane protagonista del film di successo “La storia infinita” che incarna il modello di un ragazzo impegnato in una dura battaglia quotidiana contro le forze del nulla.

Nel programma dei dibattiti c’è spazio per tanti temi diversi ed una molteplicità di relatori, tutti di grande spessore, tra cui alcuni ministri (Fornero e Profumo), molti parlamentari di peso (solo per citarne alcuni La Russa, Maroni, Quagliariello, Latorre, Rampelli) e molti opinionisti e giornalisti noti. Da alcuni anni è consuetudine l’incontro con Silvio Berlusconi (venerdì) che dà vita ad un dibattito aperto a 360 gradi che tocca ogni aspetto politico sentito dalle nuove generazioni.

Non mancheranno momenti di musica e cabaret con lo spettacolo di Andrea Perroni (mercoledì) e il concerto di un raffinato musicista quale Angelo Branduardi (giovedì).

La kermesse si chiuderà domenica mattina con l’intervento del segretario nazionale del Pdl Angelino Alfano, affiancato dall’onorevole Giorgia Meloni, fino a pochi mesi fa capo dei giovani pidiellini.

A proposito della Meloni, per molti anni ideatrice e anima della festa, la giovane parlamentare ha avuto modo di affermare, durante la conferenza stampa di presentazione della kermesse avvenuta la settimana scorsa, che “Atreju è un grande momento di protagonismo giovanile al quale vale la pena di partecipare perché consente di riscoprire un’identità, una dimensione della comunità e l’amore per la politica come passione e impegno civile”.