Al via “Atreju”, la festa della giovane Italia “#senza paura”
Mercoledì inizia Atreju, festa del, movimento giovanile del Pdl, divenuto negli anni l’appuntamento di fine estate che apre la stagione politica nazionale. (Lorenzo Quilici)
La denominazione della festa trova spunto dal giovane protagonista del film di successo “La storia infinita” che incarna il modello di un ragazzo impegnato in una dura battaglia quotidiana contro le forze del nulla.
Nel programma dei dibattiti c’è spazio per tanti temi diversi ed una molteplicità di relatori, tutti di grande spessore, tra cui alcuni ministri (Fornero e Profumo), molti parlamentari di peso (solo per citarne alcuni La Russa, Maroni, Quagliariello, Latorre, Rampelli) e molti opinionisti e giornalisti noti. Da alcuni anni è consuetudine l’incontro con Silvio Berlusconi (venerdì) che dà vita ad un dibattito aperto a 360 gradi che tocca ogni aspetto politico sentito dalle nuove generazioni.
Non mancheranno momenti di musica e cabaret con lo spettacolo di Andrea Perroni (mercoledì) e il concerto di un raffinato musicista quale Angelo Branduardi (giovedì).
La kermesse si chiuderà domenica mattina con l’intervento del segretario nazionale del Pdl Angelino Alfano, affiancato dall’onorevole Giorgia Meloni, fino a pochi mesi fa capo dei giovani pidiellini.
A proposito della Meloni, per molti anni ideatrice e anima della festa, la giovane parlamentare ha avuto modo di affermare, durante la conferenza stampa di presentazione della kermesse avvenuta la settimana scorsa, che “Atreju è un grande momento di protagonismo giovanile al quale vale la pena di partecipare perché consente di riscoprire un’identità, una dimensione della comunità e l’amore per la politica come passione e impegno civile”.