Scuola di cittadinanza attiva: il Sud Italia riparte da Ercolano

di Giovanna Imperato

Si è conclusa la prima edizione della Scuola di Cittadinanza Attiva intitolata ad "Amato Lamberti" organizzata dal Forum dei Giovani di Ercolano e premiata dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. (Giovanna Imperato)

cittadinanza_attiva_ercolano Dal 5 al 7 ottobre si è tenuta ad Ercolano la prima edizione della Scuola di Cittadinanza Attiva "Amato Lamberti", che ha visto la partecipazione di 30 ragazzi tra i 18 e i 35 anni impegnati in vario modo nel campo delle Politiche Giovanili.

"Giovani e cittadinanza attiva: c'è chi si rimbocca le maniche. Buone pratiche giù al Sud"; "Criminalità al Sud: andare via? C'è chi r-esiste. Contro tutte le mafie"; "La cultura come risposta a tutte le crisi", Ambiente e Mezzogiorno: la bellezza...riconoscerla...da quella scende giù tutto il resto", questi i titoli dei quattro workshop in cui i giovani si sono trovati a discutere con esperti del settore, che hanno incoraggiato i giovani al cambiamento portando come testimonianza la propria esperienza.

Durante l’incontro finale, svoltosi presso la suggestiva location di Villa Maiuri ad Ercolano, dal titolo "Giovani e Mezzogiorno: l'Italia riparte da qui. Esiste un altro sud." i ragazzi hanno presentato le proposte emerse dai lavori di gruppo a tre uditori d’eccezione: Isaia Sales, professore di Storia della Criminalità Organizzata nel Mezzogiorno d'Italia e autore del libro "Napoli non è Berlino"; l'On. Luisa Bossa, componente della Commissione Bicamerale Antimafia e Paolo Caputo, Vicecapo di Gabinetto del Ministero per la Coesione Territoriale, intervenuto in rappresentanze del Ministro Fabrizio Barca.
Per i ragazzi è stato un momento di dialogo e interazione con la politica, durante il quale sono state avanzate proposte mirate e buone prassi per la risoluzione di problematiche diffuse nei territori del meridione.

Forte plauso delle istituzioni all’evento organizzato dal Forum dei giovani di Ercolano. Sono, infatti, pervenuti ringraziamenti e riconoscimenti anche dalle più alte cariche istituzionali: il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, oltre ai ringraziamenti scritti ha inviato ai ragazzi una medaglia come premio di rappresentanza, e il Sottosegretario all’Istruzione Mario Rossi Doria ha inviato i suoi saluti tramite un videomessaggio trasmesso anche ai giovani partecipanti.

Entusiasti della riuscita dell’evento soprattutto i partecipanti che stamattina si sono visti recapitare questo messaggio emozionante da parte degli organizzatori: "Tante piccole persone in tanti piccoli posti che fanno tante piccole cose possono cambiare il volto della Terra. Questa massima racchiude il significato di queste tre giornate di incontro, confronto e scambio di idee ed appartiene a tutti coloro che come noi credono che lo stare insieme produca senso e valore da coltivare e da irradiare al resto della comunità. Grazie ragazzi!"

(foto: Emanuela Borrelli)