Il gigante e la bambina sfidano il Pdl per rinnovarlo

di Lorenzo Quilici

Con “Le primarie delle idee” la parlamentare romana e il parlamentare piemontese lanciano al partito un messaggio di cambiamento, pronti a prendere altre strade. (Lorenzo Quilici)

senza_paura_meloni Grande partecipazione di popolo alla manifestazione avvenuta ieri all’Auditorium della Conciliazione a Roma che ha visto come protagonisti Giorgia Meloni, ex Ministro della Gioventù del governo Berlusconi e Guido Crosetto, deputato cuneese ed ex sottosegretario alla Difesa.

Oltre 2000 persone in sala, moltissimi i giovani, hanno ascoltato con grande attenzione e partecipazione. Non sono mancate anche vere e proprie ovazioni ai due politici in prima linea e agli oratori, tra i quali i parlamentari Fabio Rampelli e Marco Marsilio, nonché gli eurodeputati Carlo Fidanza, Marco Scurria e Mario Mauro.

La data del 16 dicembre non è stata scelta a caso: era il giorno in cui il partito di Berlusconi avrebbe dovuto celebrare le sue primarie. Ma, come tutti sanno, non sono state più convocate. Tale decisione ha spinto la Meloni e Crosetto a creare la manifestazione “Le primarie delle idee” in cui sono stati trattati temi di grande attualità come la difficoltà per i giovani di trovare un lavoro; l’Europa; l’etica pubblica; la crisi in cui versano le imprese.

La parte da leone l’ha fatta il dibattito politico all’interno del Pdl.

A tal proposito la Meloni ha detto di voler un luogo giusto dove battersi per le proprie idee e per il rinnovamento del Paese: se quel luogo è il Pdl, la giovane parlamentare romana si batterà all’interno dello stesso partito altrimenti, ha annunciato, “siamo pronti a costruire altro con chiunque vorrà starci”.

A giorni si vedrà se la manifestazione di domenica porterà alla creazione di un nuovo soggetto politico, magari alleato con il Pdl, o un vento riformatore che soffia all’interno del partito.