Madagascar 2. L 'eterno conflitto fra l'uomo e la natura
Uscito nelle sale italiane il 19 dicembre 2008, il nuovo film d’animazione della Dreamworks, Madagascar 2, diretto da Eric Darnell e Tom McGrath, ripercorre al suo interno l’eterno conflitto fra l’uomo e l’ecosistema in cui vive. Oltre ai protagonisti del primo episodio - il leone Alex, la zebra Marty, la giraffa Melman e l’ippopotamo femmina Gloria - stavolta si affacciano nella storia nuovi paesaggi e protagonisti.
Dopo essere naufragati sulle coste del Madagascar, i quattro simpatici animali, si affidano alla strampalata compagnia di volo gestita da pinguini a dir poco eccentrici. A bordo dell’Air Penguin tentano di raggiungere New York e invece si ritrovano, dopo un ammaraggio d’emergenza dei fatidici pinguini al comando dell’aereo, nella savana africana.
In questo nuovo ambiente ritroveranno i loro simili che vivono al di fuori delle mura di uno zoo, in maniera libera, seppure anche loro all’interno dei confini della riserva.
La nonnina del film, simpatica quanto terribilmente fastidiosa, è il tipico esempio della volontà dell’uomo di sopraffare tutto ciò che circonda l’homo sapiens in maniera violenta: insieme ad un classico gruppo di turisti, metterà in serio pericolo, con comportamenti dannosi ed egoisti, la vita degli animali della savana. Grazie all’intervento di Alex e di suo padre, il leone Alpha, tutto si risolverà per il meglio.
Un invito, altresì, a riflettere sotto altre forme, che si discostano dal cinema fatto di carne e ossa e che per farci riflettere attraverso il sorriso, chiama in causa i nostri amici animali, sotto forma di cartoni animati. Un vero insegnamento per tutte le età e non solo per i bambini: uno dei pochi sequel fortunati in grado di far divertire grandi e piccini. Far riflettere i primi col sorriso e mostrare ai secondi il rispetto della diversità e, quindi, dei propri simili.