Il Parlamento Europeo approva il nuovo bilancio per il periodo 2014-2020: un altro passo verso l’Erasmus Plus
Si apre la strada verso l’approvazione definitiva dei nuovi programmi europei. (Pierpaola Cascione)*
La settimana scorsa, riunito in seduta plenaria, il Parlamento europeo ha votato a favore del quadro finanziario pluriennale dell'UE (QFP) per gli anni 2014-2020.
Con il nuovo quadro di bilancio sono state definite le priorità future dell’Unione europea in linea con la strategia di crescita “Europa 2020”, in particolare: crescita sostenibile, occupazione e competitività. Rispetto al quadro attuale, il finanziamento relativo all’obiettivo “Competitività per la crescita e l'occupazione” è passato da 91,5 miliardi di euro (= 9,2% del bilancio) a 125,6 miliardi di euro (13,1% del bilancio). Tradotto, l’Europa fornirà quindi un contributo significativo alla creazione di posti di lavoro attraverso il Fondo sociale europeo (FSE) e il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), sostenendo l'attuazione della Garanzia Giovani negli anni 2014 - 2015, per un valore di almeno 6 miliardi di euro.
In questa cornice si colloca anche il finanziamento del nuovo programma “Erasmus plus”, che mira a rafforzare le competenze e l’occupabilità e sostenere la modernizzazione dei sistemi educativi, di formazione e quelli giovanili. Nella riunione del 19 novembre il Parlamento europeo ha stabilito che il programma avrà un budget di € 14,7 miliardi. Il 40% in più, quindi, rispetto ai livelli attuali. Più di 4 milioni di giovani riceveranno sostegno per studiare, lavorare, formarsi o fare volontariato all’estero.
Continua dunque l’iter che porterà all’adozione definitiva dei nuovi programmi a partire dal 1 gennaio 2013. Prossimo step: l’approvazione del Consiglio dell’Unione europea, nella sua veste di decisore ultimo nel processo legislativo europeo. Restano invece incerte le modalità di attuazione dei programmi per i quali si dovrà attendere l’ingresso del nuova anno. Restiamo sintonizzati
(*esperta in progettazione europea)