Governo: il Forum Nazionale giovani scrive ai segretari dei Partiti

di Redazione

La piattaforma guidata da Giuseppe Failla lancia l'appello: “Nella composizione del Governo si tenga conto dell’importanza della delega alle politiche giovanili e dei provvedimenti necessari a rispondere alle preoccupazioni delle giovani generazioni”. (Redazione)

logo_forum_nazionale_giovani Il Forum Nazionale dei Giovani (FNG) si rivolge ai Segretari dei Partiti della maggioranza, chiedendo loro di prestare attenzione alle politiche giovanili.

Dalla lettera - indirizzata a Matteo Renzi, Presidente del Consiglio Incaricato e Segretario Nazionale del Partito Democratico; On. Angelino Alfano, Nuovo Centro Destra; Sen. Stefania Giannini, Segretario Politico Scelta Civica; Sen. Riccardo Nencini, Segretario Nazionale Psi; Sen. Mario Mauro, Popolari per l’Italia e On. Lorenzo Cesa, Segretario Unione di Centro - si evince l’auspicio del FNG affinché i Partiti di maggioranza trovino al più presto una strada condivisa che porti alla formazione di un nuovo Governo per il Paese capace di incidere, con forza, su quei provvedimenti, orami non più rimandabili, necessari a rispondere alle preoccupazioni delle giovani generazioni, dei cittadini italiani, delle istituzioni europee e più volte denunciati dall’opinione pubblica e dalla società civile organizzata.

Il Forum sottolinea l’importanza della delega alle politiche giovanili. “Si vuole ricordare – si legge nella lettera - quanto siano soprattutto i giovani a pagare le conseguenze peggiori in questo momento di crisi economica e sociale che ha investito anche il nostro Paese. Riteniamo, pertanto, auspicabile che, al di là degli specifici provvedimenti su cui ci riserviamo di intervenire in sede delle ormai consuete e rituali consultazioni per la formazione del Governo, nella composizione dello stesso si tenga conto dell’importanza delle delega.

La scelta auspicata dal FNG si rende ancor più indispensabile ed urgente in vista degli appuntamenti in ambito del turno italiano di presidenza del prossimo semestre europeo durante il quale sono previsti specifici appuntamenti per le rappresentanze europee dei giovani, nonché la Conferenza Europea della Gioventù. Conclude la nota: “Sia le attività in preparazione di tale evento che le scelte da fare in conferenza necessitano di un’interlocuzione chiara e di un lavoro istituzionale dedicato”.