Politiche Giovanili: Amesci presenta Rapporto Annuale 2013, bilancio di una missione

di Redazione

Servizio Civile, disoccupazione giovanile, Garanzia Giovani, questi ed altri i temi affrontati durante la Tavola Rotonda. (Redazione)

_logo_amesci

Lo scorso venerdì 14 marzo presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Federico II di Napoli Amesci, associazione nazionale di promozione sociale che ha come mission lo sviluppo di capitale umano attraverso l’empowerment delle giovani generazioni, ha presentato il Rapporto Annuale delle attività 2013 cui è seguita una Tavola Rotonda dal titolo “Partecipazione, Competenza, Occupabilità. Se crescono i giovani, cresce l’Italia”.

 

Alla presenza di Giacomo D’Arrigo Direttore dell’Agenzia Nazionale Giovani, di Andrea Ranieri Consigliere d’amministrazione di Isfol, di Paola Redenta Izzo responsabile Programma Governance regionale di Italia Lavoro, di Alessandro Sansoni Vice presidente nazionale di Modavi Onlus, di Katia Tulipano Coordinatrice della Commissione “Legalità, Servizio Civile, Cittadinanza attiva” del Forum Nazionale Giovani, nonché di amministratori locali e di tantissimi giovani intervenuti, il Presidente di Amesci, Enrico Maria Borrelli ha presentato il lavoro di un anno di attività nel campo delle Politiche Giovanili campane e nazionali.

Oltre 500 progetti, 1.000 enti pubblici e del terzo settore coinvolti, 3.500 sedi di progetto in Italia e all’estero, 40 milioni di ore spese in promozione sociale e culturale e a favore dei più deboli, 80 milioni di euro distribuiti ai giovani attraverso questi progetti.

Dal Servizio Civile Nazionale, al volontariato europeo, dagli scambi interculturali ai Laboratori, la dimensione dei progetti di Amesci è tutta orientata alla crescita, alla formazione, all’acquisizione di competenze nuove e utili per il futuro dei giovani.

“La missione di Amesci  - spiega Enrico Maria Borrelli, Presidente dell’associazione - è da sempre quella di realizzare attività che favoriscano una compiuta partecipazione dei giovani alla vita democratica del Paese, sviluppando i programmi e gli strumenti che, a questo scopo, le istituzioni mettono a disposizione. Ma la finalità dalla quale la nostra missione trova ispirazione – aggiunge Borrelli - è quella di costruire una generazione di cittadini che sappiano coniugare l’interesse individuale con quello collettivo, il progresso dell’uomo e della società, l’affermazione dei diritti con il rispetto dei doveri.”