Conferenza Europea della Gioventù, a Roma dal 13 al 15 ottobre

di Redazione

Si svolgerà dal 13 al 15 ottobre 2014 presso l’Hotel NH Midas a Roma, la Conferenza Europea della Gioventù che avrà come tema di approfondimento il “Supporto all’accesso ai diritti da parte dei giovani per migliorare la loro autonomia e partecipazione alla vita sociale”, nell’ambito della tematica “Youth Empowerment”, che è quella generale del trio. (Redazione)

conferenza_europea_gioventu I lavori saranno aperti dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti, con interventi del Commissario Europeo per l’istruzione, la cultura, il multilinguismo e la Gioventù Androulla Vassiliou, del sottosegretario con delega alle politiche giovanili Luigi Bobba, del Presidente della Commissione Cultura e Istruzione del Parlamento Europeo Silvia Costa, del Capo del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale Calogero Mauceri e dei rappresentanti del Forum Nazionale Giovani e del Forum Europeo dei Giovani.

La Conferenza è l’evento centrale delle politiche giovanili nel quadro del semestre di presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea e, organizzata su indicazione della Commissione Europea, ha il fine di stimolare il confronto e lo scambio tra i rappresentanti delle organizzazioni giovanili, i decisori politici ed amministrativi di tutti gli stati membri e della Commissione stessa proponendosi due obiettivi specifici:

  • definire le linee di riferimento su cui si baserà la futura consultazione del ciclo attuale del dialogo strutturato: “l’empowerment per la partecipazione politica dei giovani”.
  • discutere della “promozione dell'accesso dei giovani ai diritti per favorirne l'autonomia e la partecipazione alla vita sociale”, argomento individuato come priorità principale dell’attuale Trio nella Presidenza Italiana.

Su quest’ultimo argomento verteranno le Conclusioni che saranno presentate, per l’approvazione, al Consiglio dei Ministri della Gioventù (EYCS Educazione, Gioventù, Cultura e Sport) del 12 dicembre 2014.

Nelle sessioni di approfondimento, con il fine di elaborare delle raccomandazioni che possano arricchire i contenuti delle conclusioni, si affronteranno le seguenti tematiche:

  • Identificare quali sono i diritti chiave per i giovani e individuare le misure da adottare per rimuovere gli ostacoli al loro accesso
  • L’accesso dei giovani al lavoro, ai sistemi di welfare e protezione sociale
  • L’accesso dei giovani all’alloggio, al credito, alle misure di sostegno al reddito e benessere
  • Sensibilizzazione dei giovani e monitoraggio
  • Verso una nuova generazione di politiche giovanili
  • Il supporto delle organizzazione giovanili e dell’animazione socio-educativa all’autonomia dei giovani
  • Aumentare la partecipazione dei giovani alla vita sociale e la cittadinanza attiva

In più, nel corso della Conferenza, saranno organizzati ulteriori gruppi di lavoro con giovani ed esperti sullo “Youth Empowerment”, finalizzati all’individuazione di interventi efficaci per avvicinare i giovani e coinvolgerli nella vita sociale e politica nazionale e comunitaria. In particolare i 4 gruppi saranno:

  • i giovani nel processo decisionale politico;
  • informazione, assistenza e impegno per la partecipazione politica;
  • educazione verso la partecipazione politica;
  • mezzi, forme e attori della partecipazione politica.

 

Al termine della Conferenza della Gioventù, il 15 ottobre, sarà ufficialmente lanciata la consultazione in tutti gli Stati membri.

La Conferenza sarà seguita dal consueto incontro a livello ministeriale tra i Direttori Generali per la gioventù dei 28 Paesi con l’obiettivo di promuovere un confronto ed uno scambio di buone prassi: i temi individuati sono salute e benessere dei giovani e ruolo e prospettive del Servizio Civile.