Abruzzo: 3500 giovani pronti a partire, coordinati dal Ministero della Gioventù
Il dicastero guidato da Giorgia Meloni, dopo aver chiamato all’impegno i ragazzi e le ragazze italiane, è passato ora alla fase 2 del piano di intervento. In un incontro, tenutosi il 15 aprile nelle sale del Ministero, le associazioni aderenti alla appello “Giovani per
Le prime azioni, concrete, messe in campo sono molteplici: dall’attivazione di un conto corrente unico nazionale nel quale far convogliare le risorse raccolte dalle associazioni locali alla collaborazione con MTV e YouTube per realizzare eventi di sensibilizzazione fino ad arrivare alla definizione di un database nazionale dei giovani pronti a partire per l’Abruzzo. Sono infatti circa 3500 i ragazzi e le ragazze che hanno comunicato al Ministero di Largo Chigi la loro disponibilità ad impegnarsi concretamente in attività di supporto alla popolazione abruzzese, segno questo di una profonda e sincera partecipazione delle giovani generazioni al dramma in atto.
All’incontro hanno partecipato tutte le realtà associative giovanili italiane: dal Forum Nazionale dei Giovani alle maggiori organizzazioni studentesche fino ad arrivare ad Amesci. Proprio da Amesci è arrivato un monito, ripreso dal resto dei partecipanti, ad impegnare le ragazze e i ragazzi nella maniera più sicura e utile possibile. L’idea che ha raccolto il sostegno di tutti è quella di fornire una adeguata formazione che consenta ai giovani volontari di poter fornire il loro contributo nella maniera migliore possibile.
Non spontaneismo quindi ma una forza organizzata, in grado di aiutare sensibilmente le popolazioni colpite e di dimostrare ancora una volta lo straordinario potenziale rappresentato dalle giovani generazioni.
Per info: www.gioventu.it