Senato: presentata a gennaio una nuova interrogazione sul caso Bnl

di Gianfranco Mingione

Il senatore Iannutti (IdV) ha presentato il 19 gennaio 2010 un’interrogazione a risposta scritta sul caso Bnl. Sulla vicenda si era espresso pochi giorni dopo il direttore dell’Unsc Borea, assicurando la rappresentanza, che la variazione contrattuale non avrebbe riguardato i volontari. (Gianfranco Mingione)

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L’interrogazione scritta (n. 4-04397) presentata da Iannutti riguarda la nota vicenda del conto “Bnl revolution” e del cambio unilaterale delle condizioni contrattuali da parte della banca. Il conto è utilizzato per l’accredito dei rimborsi spese mensili di molti volontari.

Il senatore Iannutti chiede al governo “se non ritenga che la decisione della Bnl di cambiare le condizioni contrattuali del conto "Bnl Revolution Under 27" non sia in violazione della disciplina dei contratti in convenzione”. Nell’interrogazione si chiede poi quali iniziative intenda prendere il Governo “affinché non siano i giovani volontari a scontare a proprie spese la decisione dall'Ufficio nazionale per il servizio civile di non accreditare più i compensi sul libretto postale nominativo ma sul conto corrente al solo fine di permettere un risparmio all'ente soprattutto quando il Governo ha stipulato una convenzione vantaggiosa sia per l'amministrazione che per i volontari stessi”.

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