Concorso: “E tu come lo vedi? Disegna, immagina, rappresenta il Servizio Civile”

di Gianfranco Mingione

Un concorso per lanciare la nuova campagna del servizio civile salesiano. Si potrà inviare il proprio progetto grafico entro il 28 febbraio prossimo. La cerimonia di premiazione si terrà il 15 marzo 2011 a Torino Valdocco. (Daniele Santuliana)

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Scadrà il 28 febbraio il termine ultimo per presentare alla Federazione Servizio Civile Salesiano gli elaborati grafici per il concorso “E tu come lo vedi? Disegna, immagina, rappresenta il Servizio Civile”. L'iniziativa, organizzata da SCS-CNOS (Servizi Civili e Sociali – Centro Nazionale Opere Salesiane, associazione di enti non profit), si rivolge ai ragazzi delle ultime classi delle scuole di grafica salesiane.

I premi in palio. Il prossimo 15 marzo a Torino Valdocco, in occasione della cerimonia di premiazione, verranno esposti quelli che risulteranno essere i migliori elaborati. Al primo classificato andrà  in premio un computer portatile, al secondo una macchina fotografica e al terzo un lettore mp3. Il primo classificato avrà inoltre la soddisfazione di vedere il proprio lavoro utilizzato nella nuova campagna di promozione del Servizio Civile Salesiano. L'iniziativa è stata abbinata ad un percorso di avvicinamento dei giovani che frequentano le ultime classi degli istituti salesiani alle tematiche del servizio civile. Sono stati coinvolti volontari ed ex volontari che hanno avuto l'occasione di portare ai giovani la propria testimonianza.

Nelle parole di don Enrico Peretti, delegato nazionale del Servizio Civile per i Salesiani, l'intenzione di legare l'iniziativa alle celebrazioni per il "2011 anno europeo del volontariato" e per il "centocinquantesimo dell'unità d'Italia": “Il Servizio Civile riguarda entrambe le cose. È servizio volontario per il bene comune ma le sue radici sono legate alla difesa della patria non armata e non violenta e alla cittadinanza attiva. È dunque - prosegue don Peretti - un’esperienza legata a doppio filo con il riconoscimento e la cura della nazione: 150 anni fa giovani patrioti ventenni hanno dato la loro vita per crearla e unirla, oggi i giovani volontari impegnano un anno della loro vita ponendosi al suo servizio" (Fonte Federazione SCS/CNOS)

Ulteriori informazioni sul sito della Federazione SCS/CNOS