Servizio Civile. Veneto: la rappresentanza regionale a confronto con i volontari
Sono 160 i giovani convenuti a Mestre lo scorso 10 marzo per l'incontro con il rappresentante regionale Pietro Zanella. Si è parlato di rappresentanza, tagli al servizio civile e comunicazione tra i giovani. (Daniele Santuliana)
Nell'ambito della formazione generale per i volontari del servizio civile della regione Veneto, si è svolto la settimana scorsa presso il Palaplip di Mestre un incontro dal titolo “La Rappresentanza del Servizio Civile”. Durante l'evento, reso possibile dalla collaborazione fra Comune di Venezia e Regione Veneto, Pietro Zanella, rappresentante regionale dei volontari, ha potuto confrontarsi con 160 giovani presenti.
Zanella, nel corso dell'intervento, ha posto particolare attenzione nel presentate ai volontari la struttura della rappresentanza, le procedure di elezione della stessa e l'importanza per i volontari di poter disporre di referenti. Ulteriori considerazioni hanno riguardato i problemi derivanti dai costanti tagli economici a cui è sottoposto da alcuni anni il Servizio Civile, l'eventuale diminuzione della durata dei progetti e la difficoltà nell'instaurare un dialogo costruttivo con le istituzioni statali.
I lavori sono poi proseguiti nel corso della mattinata con la suddivisione in gruppi, che hanno approfondito diverse tematiche: valutazioni e criticità della rappresentanza; idee e proposte per far conoscere il ruolo e l’utilità dei volontari alla società; la comunicazione tra giovani. Preziosa è stata la possibilità data ai volontari di intervenire in prima persona, stilando un elenco delle iniziative che si vorrebbero vedere concretizzate.
Di fondamentale importanza sono stati durante l'incontro il dialogo e il confronto, è scritto nel comunicato diffuso dalla rappresentanza regionale: i volontari veneti “hanno dimostrato la voglia di darsi da fare per costruire qualcosa per sé e per gli altri: il futuro”.
Per approfondimenti: www.serviziocivile.veneto.it