Servizio civile e contributi pensionistici: una guida INPS per capirci qualcosa

di Gianfranco Mingione

Sul sito dell’INPS è stata pubblicata una guida chiara e sintetica che affronta la questione dei contributi previdenziali per i volontari che hanno prestato e prestano servizio civile.  (Gianfranco Mingione)

inps Un utile vademecum quello pubblicato dall’INPS, volto a spiegare ai giovani volontari, a seconda dell’anno in cui questi hanno svolto il servizio, quale sia la loro posizione in merito ai contributi pensionistici. In poche righe è possibile comprendere come le cose siano cambiate già due volte nel corso degli ultimi 5 anni: fino al 31 dicembre 2005 infatti il servizio civile svolto dai volontari era riconosciuto ai fini previdenziali con l’accredito figurativo “nei limiti e con le modalità con le quali la legislazione riconosce il servizio militare obbligatorio” (Fonte INPS). Dal 2006 le cose sono nuovamente cambiate: dal 1° gennaio 2006 al 2008, i volontari venivano iscritti come collaboratori alla Gestione Separata per i compensi percepiti mentreper i volontari avviati al servizio dal 1° gennaio 2009 in poi, i periodi sono riscattabili, secondo la disciplina generale della L. 1338/62 (art. 13)” (Fonte INPS).

Per ulteriori approfondimenti vedi la pagina www.inps.it

(fonte immagine: risparmiosoldi.it)