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Si è svolta martedì scorso l’assemblea regionale dei volontari in servizio civile. Un’ottima partecipazione ha contraddistinto l’incontro, al quale ha preso parte l’Assessore alle Politiche sociali e Famiglia della Regione Lazio, Aldo Forte: "Il servizio civile un valore aggiunto della nostra società e non una manodopera a basso costo". (Gianfranco Mingione)

Sebbene i tempi siano molto difficili per il servizio civile non mancano in questo periodo i momenti di confronto organizzati a livello regionale dai delegati dei volontari. Martedì 11 maggio, presso la sala Tirreno della Regione Lazio, si è tenuta l’assemblea regionale che ha visto la partecipazione di 150 volontari, un numero frutto del lavoro di costante presenza svolto dai delegati regionali in questi ultimi anni, soprattutto dal 2008 ad oggi.

I volontari si sono riuniti per affrontare e discutere di varie tematiche, in primis, la più importante, quella che riguarda l’elezione dei loro nuovi rappresentanti regionali. Presente ai lavori anche l’Assessore alle Politiche sociali e Famiglia della Regione Lazio, Aldo Forte: “Vogliamo valorizzare il settore - ha dichiarato Forte, durante il suo intervento - e fare in modo che sempre più giovani entrino nel mondo del volontariato”.

In merito alla positiva partecipazione dei ragazzi ha poi aggiunto: “La vostra partecipazione è importante, anche se in Italia siamo ben lontani dalle percentuali di giovani coinvolti nel volontariato che si registrano nei paesi virtuosi soprattutto del Nord Europa. Il nostro obiettivo è di ridurre questo gap e rendere il Servizio civile altamente identificabile nella cultura giovanile. Un valore aggiunto della nostra società e non, come purtroppo accade a volte, una manodopera a basso costo”.
Un'obiettivo importante che, sempre secondo Forte, può essere raggiunto attraverso "una nuova macchina organizzativa che renderà possibili quei controlli finora assenti sulla validità dei progetti", non dimenticando di promuovere il servizio civile e la formazione grazie ai nuovi mezzi di comunicazione, come Facebook, grazie al quale "i volontari avranno la possibilità di seguire corsi di formazione in e-learning, condividere le loro storie e segnalare i problemi che incontrano, con l’obiettivo di accorciare le distanze con la Regione. (Fonte www.aldoforte.it).

Intanto domani si chiuderanno i termini per presentare la candidatura a delegato regionale e si potrà assistere ad un altro, interessante momento di confronto e dialogo sui temi del servizio civile messo in atto dai suoi attori principali: i volontari.

(foto: agi.it)