Il Forum del Terzo Settore si mobilita: “Rilanciare il servizio civile”
Il Forum lancia un’appello alla mobilitazione nazionale per la giornata del 23 giugno 2011 a Roma. Al centro della mobilitazione i tagli al sociale, tra i quali figurano quelli al servizio civile. (Gianfranco Mingione)
Un volto coperto, così appare l’immagine scelta per la campagna “I diritti alzano la voce”, lanciata dal Forum del Terzo Settore nella primavera del 2009, “quando alcuni esponenti del terzo settore hanno cominciato a incontrarsi, condividendo un'insoddisfazione profonda per come i temi del welfare sono affrontati dalla politica e dai media”.
L’appello alla mobilitazione per il 23 giugno, a Piazza Montecitorio, rientra in tale campagna e vuole riportare l’attenzione dell'opinione pubblica sui forti tagli che hanno contraddistinto l’ambito sociale: “Nel 2008 i fondi nazionali per le politiche sociali erano oltre i 2,5 miliardi, nell’anno 2011 ammontano a soli 538 milioni di euro: un taglio dell’80%. Ciò significa riduzioni e chiusure di servizi, diritti negati ai cittadini, rischio di disoccupazione per molti lavoratori e per tante persone svantaggiate, e problemi che tornano a scaricarsi per intero sulle famiglie” (Leggi l'appello).
La crisi non va governata, secondo il Forum, soltanto “tenendo a posto i conti” (chissà cosa ne pensa Tremonti in merito), ma attraverso “riforme” e investimenti in sviluppo, senza i quali l’Italia è destinata “al declino”. Nella richiesta di rinnovo e rilancio delle politiche sociali, il Forum non dimentica “il rilancio del servizio civile nazionale, quale esemplare esperienza di cittadinanza attiva dei giovani, con investimenti coerenti”.
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(Immagine: gliitaliani.it)