Servizio Civile: presentata la proposta di riforma del PD

di Katia Tulipano

Un servizio civile aperto a tutti cui potranno entrare 100.000 ragazzi ogni anno per il primo triennio. (Katia Tulipano)

simbolo_scn Tutti i giovani che lo richiedono potranno svolgere il Servizio Civile fino a un massimo di 100.000 l'anno per il primo triennio. Tempi di servizio che permettano alle ragazze e ai ragazzi in servizio civile di fare un’esperienza che non li tenga bloccati per troppo tempo (8 mesi eventualmente prorogabili di 4 mesi). Apertura agli stranieri. Riconoscimento delle competenze acquisite.

Sono solo alcune delle novità introdotte dalla proposta presentata nel corso della "Giornata di ascolto sulle Politiche Giovanili e sulla Riforma del Servizio Civile" promossa dal Partito Democratico e organizzata dall'on. Davide Faraone, Responsabile welfare e scuola del PD e dall'on. Francesca Bonomo che si è svolta venerdì scorso a Roma.

Alla presenza del Sottosegretario all’Istruzione, Roberto Reggi, diversi parlamentari del PD, enti di servizio civile, dell’Ufficio Nazionale Servizio Civile, del Forum Nazionale giovani e di tanti interessati, l’on. Bonomo ha dato concretezza ad una delle riforme enunciate dal Presidente del Consiglio Renzi.

“Il servizio civile è uno strumento attraverso il quale si può creare un nuovo tessuto sociale ed un paese più coeso – ha dichiarato a Servizio Civile Magazine l’on. Bonomo -. Tutti i giovani che lo vogliono devono poter fare quest’esperienza: perciò noi puntiamo ad un Servizio Civile Universale”.

Un importante passo avanti, quindi, nel dibattito sulla riforma del servizio civile nazionale.

“Il nostro obiettivo ora è quello di iniziare una fase di interlocuzione, con gli enti, i comuni, le regioni e il futuro delegato del Governo al servizio civile, per capire se è una proposta da cui si può partire per costruire l’impianto di riforma del servizio civile nazionale” conclude la Bonomo.