Garanzia Giovani e Servizio Civile: via libera alla progettazione
L’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile ha pubblicato sul sito del Dipartimento della Gioventù un avviso relativo alla presentazione anche dei progetti di Servizio Civile Nazionali che attuano Garanzia Giovani. (Katia Tulipano)
Finalmente incomincia a delinearsi il percorso che porterà alla realizzazione della Youth Garantee, il piano per il contrasto alla disoccupazione giovanile, attraverso il Servizio Civile Nazionale.
L’UNSC ha infatti diffuso una nota destinata agli enti iscritti all’albo nazionale e agli albi regionali e delle Province autonome contenente le indicazioni per la presentazione di progetti di Servizio Civile Nazionale e di Servizio Civile Nazionale per l’attuazione del programma Garanzia Giovani che potranno riguardare esclusivamente l’Abruzzo, la Campania, il Friuli Venezia Giulia, il Lazio, il Piemonte, la Puglia, la Sardegna, la Sicilia e l’Umbria, ossia quelle regioni che hanno destinato le risorse provenienti dall’Europa al finanziamento del Fondo Nazionale per il Servizio Civile.
In ragione della specificità dei progetti, diversi gli accorgimenti cui l’UNSC invita nella progettazione relativa al programma “Garanzia Giovani”.
In particolare, per consentire un avvio veloce dei progetti, si suggerisce di prevedere un numero limitato di volontari. Inoltre si richiede che le attività del progetto siano allineate alla particolare condizione dei volontari, ossia giovani con bassa scolarizzazione, fuori da processi educativi e di apprendimento e da quelli del mercato del lavoro. Al fine garantire la valenza professionalizzante e formativa dell’esperienza di servizio civile si invita gli enti a inserire nella “formazione specifica” elementi legati alle conoscenze di un determinato profilo professionale o all’autoimprenditorialità e l’acquisizione delle competenze cosiddette “trasversali”.
La novità più rilevante riguarda l’esame e la valutazione dei progetti.
A differenza di quanto accade per i progetti di servizio civile nazionale, quelli che attuano Garanzia Giovani vengono sottoposti ad una mera valutazione di idoneità riguardante la conformità alle finalità del SC previste dall’art. 1 della Legge n. 64 del 2001. Tutti i progetti idonei verranno quindi inseriti in un apposito bando per la selezione dei volontari fino alla concorrenza in ciascuna regione delle risorse effettivamente disponibili.