I Giovani Democratici scendono in campo a sostegno del Servizio Civile

di Katia Tulipano

Dopo la bocciatura dell’emendamento Patriarca l’organizzazione giovanile del Partito Democratico si dichiara perplessa rispetto all’operato del Governo in materia di Servizio Civile. (@katiatulipano)

gd In un comunicato stampa diffuso nei giorni scorsi i Giovani Democratici, da sempre impegnati nella tutela e nel rafforzamento del Servizio Civile Nazionale, esprimono perplessità sull’azione del Governo dopo la bocciatura dell’emendamento che chiedeva uno stanziamento di 200 milioni di euro per il Fondo Nazionale Servizio Civile. “Pur nelle strettissime maglie delle compatibilità economiche dentro cui l’operato del Governo è vincolato, crediamo ci sia lo spazio per chiare scelte di impronta politica” è la premessa da cui muove la riflessione dei GD.

“Ci siamo abituati a pensare che l’investimento in un Servizio Civile Nazionale rinnovato e più ampio fosse tra le priorità dell’attuale Esecutivo, date la ricorrenza e la rilevanza delle dichiarazioni del premier Renzi e di componenti del Governo che individuavano nel Terzo Settore, in generale, e nel SCN, in particolare, tra i principali strumenti di riscatto delle giovani generazioni” confessano la giovanile del Partito Democratico. “La bocciatura dell’emendamento Patriarca alla Legge di Stabilità, presso la Commissione Bilancio della Camera, invece, ci rende perplessi sulla reale volontà politica di procedere verso l’istituzione del Servizio Civile Universale, così come più volte promesso” dichiarano i GD.

Ma i numeri ed i fatti lasciano il campo a pochi dubbi. “Ad oggi, per il 2015 sono stanziati 65 milioni di euro, 40 milioni circa in meno rispetto alle risorse impiegate con la Legge di Stabilità 2014 e la più bassa dotazione finanziaria dal 2001. Si tratta di una disponibilità di fondi che, se non compromette i già miseri numeri del Servizio Civile, sicuramente ne impedisce un necessario allargamento”.

C’è ancora una speranza però che il Governo ritorni sui propri passi e getti per la realizzazione di un Servizio Civile Universale nella discussione in Senato della Legge di Stabilità: “Auspichiamo che in quella sede si provveda ad individuare coperture tali da supportare il percorso di rilancio di uno strumento importante di educazione alla cittadinanza, attivazione sociale ed  accrescimento delle competenze per i giovani italiani”.