Renzi, la promessa: “50 milioni di euro in più al Servizio Civile”

di Katia Tulipano

Tra soddisfazione e scetticismo arriva la promessa del Premier di aumentare i fondi per il Servizio Civile. (@katiatulipano)

renzi_servizio_civile “Verranno aggiunti 50 milioni di euro in più sul Servizio Civile”. E’ questa la risposta del Premier Matteo Renzi alle critiche seguite alla bocciatura da parte del Governo dell’emendamento con cui si chiedeva di aumentare il Fondo nazionale per il Servizio Civile.

Nel discorso di ieri alla Direzione del Partito Democratico il Capo dell’Esecutivo ha annunciato che per il 2015 all’attuale investimento di 65 milioni di euro sul Servizio Civile si aggiungerà un tesoretto che ammonta a 50 milioni. La dichiarazione arriva dopo i tre ordini del giorno presentati ed accolti nei giorni scorsi alla Camera - primi firmatari rispettivamente i deputati del PD Francesca Bonomo e Paolo Beni, e l’on. Francesco Ferrara di SEL – che al Governo di impegnarsi ad aumentare “le risorse per il Fondo nazionale per il Servizio civile, garantendo in tal modo una dotazione almeno per il 2015 di 200 milioni di euro”.

Si riconferma quindi la forte attenzione del Premier Renzi per il Servizio Civile, istituto della Repubblica che rappresenta per i giovani un’insostituibile strumento di partecipazione ed una preziosa occasione di  formazione.

Nonostante la promessa di questo ulteriore stanziamento restano tuttavia le perplessità degli enti. “Se parliamo in termini di prospettive ordinarie è evidente che si conferma il trend positivo per il Servizio Civile iniziato con il Governo Monti, confermato dal Governo Letta e consolidato da Renzi se effettivamente il Fondo verrà dotato di altri 50 milioni di euro. Siccome la dichiarazione del Premier va collocata nella prospettiva legata al Servizio Civile Universale sarei molto più cauto nel dire che con queste risorse si fa un passo avanti verso il Servizio Civile Universale” E’ quanto affermato oggi dal Presidente della Conferenza Enti Servizio Civile, Licio Palazzini nel corso di un’intervista a Radio Articolo 1 .

Soddisfatto l’On. Patriarca, presidente del CNV e primo firmatario degli emendamenti accantonati alla Camera: “E’ un segnale importante per il mondo giovanile. Resta tuttavia desta l’attenzione temporale sui fondi che verranno messi a disposizione nel 2016 e 2017 affinchè davvero si possa raggiungere l’obiettivo strategico, anche per il Premier, di un Servizio Civile aperto a tutti i giovani che ne faranno richiesta”. Entusiasta l’On. Francesca Bonomo che commenta con un tweet: “Avanti così verso Servizio Civile Universale e poi Europeo”.