Servizio Civile: Bobba, via a corpi di pace entro fine anno

di Redazione

"Ma non saranno sostitutivi degli interventi di peacekeeping". (Redazione)

bobba_corpi_civili_di_pace Dopo l'approvazione del decreto che istituisce in Italia i Corpi civili di pace, martedì scorso, ora bisogna aspettare che arrivino i progetti del mondo associazionistico per dare il via concreto alla sperimentazione.

A scandire la tempistica della sperimentazione è il sottosegretario al Lavoro, con delega al dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale, Luigi Bobba. "Dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale partirà un bando -dice Bobba- e le Ong avranno 60 giorni di tempo per sottoporci dei progetti specifici, che valuteremo insieme al ministero degli Esteri tra settembre e ottobre, per poi partire prima della fine dell'anno".

Per il finanziamento sono stati stanziati 3 milioni di euro l'anno spalmati sul triennio 2014-2016. Ma è importante sottolineare, dice Bobba, "che questo tipo di interventi non intende sostituirsi al tradizionale peacekeeping delle forze armate, semmai è complementare.

Un'esperienza pilota è stata già fatta in Albania dall'associazione papa Giovanni XXIII, più o meno il modello è quello". I corpi di pace saranno un'evoluzione "più specializzata" del normale servizio civile: "le differenze saranno nella maggior accuratezza della selezione dei ragazzi, che dovranno avere competenze specifiche, e in una formazione rafforzata, più strutturata e finalizzata visto che si va a operare in zone a rischio. Oltre al bando per le Ong -conclude- ne faremo un altro per individuare un'università o centro di ricerca che segua e monitori la sperimentazione".