Servizio Civile e Garanzia Giovani: pubblicate graduatorie progetti presentati entro il 30 giugno

di Katia Tulipano

downloadIl Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale ha reso note, con un avviso pubblicato sul suo sito, le graduatorie provvisorie dei progetti di Servizio Civile Nazionale per l’attuazione del programma europeo “Garanzia giovani” presentati entro il 30 giugno 2015 e valutati positivamente (Redazione)

Le graduatorie sono relative alle regioni Calabria, Campania, Lazio, Puglia, Sicilia e Umbria.

Per la regione Puglia si pubblica l’elenco dei progetti valutati positivamente, considerato che il numero dei  volontari richiesti con i progetti presentati è inferiore  al numero dei posti indicato nella comunicazione pubblicata sul sito del Dipartimento in data 3 giugno 2015. Per la regione Umbria le risorse finanziarie disponibili consentono l’avvio di tutti i progetti inseriti nella graduatoria.

Il Dipartimento informa che gli enti interessati possono far pervenire, entro e non oltre le ore 14.00 del 4 dicembre 2015, le osservazioni motivate in merito ai punteggi attribuiti ai propri progetti inseriti nelle graduatorie. Le eventuali osservazioni dovranno obbligatoriamente indicare il seguente oggetto: "OSSERVAZIONI GRADUATORIA PROGETTI G.G. 2015 REGIONE " ed essere spedite esclusivamente mediante Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Viene inoltre precisato che i progetti non inseriti nelle suddette graduatorie sono stati esclusi dalla valutazione ed i relativi provvedimenti saranno inviati via PEC ai rispettivi enti. Avverso i predetti provvedimenti è possibile proporre ricorso al TAR, ovvero proporre ricorso straordinario al Capo dello Stato. La pubblicazione è effettuata ai sensi e per gli effetti del paragrafo 4.4 del "Prontuario contenente le caratteristiche e le modalità per la redazione dei progetti di Servizio Civile Nazionale da realizzarsi in Italia e all'estero, nonché i criteri per la selezione e la valutazione degli stessi", approvato con DPCM del 30 maggio 2014.

Resta fermo il diritto di accedere agli atti del procedimento di valutazione da parte degli enti interessati ai sensi della legge n.241/90 e successive modificazioni ed integrazioni.