Servizio Civile e Legge di stabilità: la partita non è chiusa

di Enrico Maria Borrelli

narduoloContinua la corsa per garantire l’obiettivo di avviare 100.000 giovani al Servizio Civile entro il 2017 (Katia Tulipano)

 

Nei giorni scorsi sono stati presentati diversi emendamenti alla Legge di Stabilità, attualmente all’esame della Commissione Bilancio della Camera, che puntano ad aumentare lo stanziamento per il Servizio Civile Nazionale per il 2016. Tra questi vi è anche quello proposto dall’On. Giulia Narduolo (Pd) con cui si chiede, in particolare, un aumento di ulteriori 60 milioni di euro.

In vista dell’approvazione della riforma complessiva del terzo settore e del servizio civile, che prevede l’obiettivo di avviare 100.000 giovani al servizio civile entro il 2017, l’emendamento Narduolo mira a confermare, anche per il 2016, il contingente di 50.000 giovani avviati in servizio nel 2015.

In particolare nella finanziaria 2016, per il Fondo nazionale servizio civile di cui all’art.19 della legge 8 luglio 1998, n.230, sono stati previsti 115.730,527 euro, successivamente incrementati di 100 milioni di euro con il decreto legge n. 185 del 25 novembre 2015.

“Con i fondi attualmente disponibili, pari a 215.730,527 euro, sarà possibile avviare il prossimo anno meno di 40.000 volontari. Considerando che il costo unitario per volontario è pari a 5.400 euro annui, si rende pertanto necessario uno stanziamento aggiuntivo di 60 milioni di euro per il 2016 che garantisca, quantomeno, il contingente di 50.000 giovani avviati nel 2015” spiega l’On. Narduolo a ServizioCivileMagazine. “La realizzazione del Servizio Civile Universale nel 2017, così come previsto nella riforma del servizio civile, può aversi solo step by step: se il prossimo anno non fosse garantito lo stesso contingente del 2015 sarà molto difficile” precisa l’Onorevole.

“Quest’anno si è riusciti ad offrire la possibilità a così tanti giovani di vivere un’esperienza di Servizio Civile anche grazie all’utilizzo dei fondi del programma europeo Garanzia Giovani che però termina il 31 dicembre 2015” precisa la Narduolo. “Con questo emendamento si renderebbe più reale e concreto l’obiettivo fissato dal Governo di rendere il Servizio Civile aperto a tutti i giovani che chiedono di farlo, con risorse esclusivamente statali, senza dover sperare nella proroga in Italia del programma europeo Garanzia Giovani”.

“In questa fase di segnalazione degli emendamenti è necessario il sostegno da più parti per far sì che la nostra azione prosegua e vada a buon fine. Sarebbe un segnale importante” si augura la Narduolo. “Il Servizio Civile, nonostante sia un istituto fondamentale della nostra Repubblica è ancora poco conosciuto, anche tra gli stessi parlamentari. La strada fatta sino ad ora è tanta, ma molto ancora si deve fare”.