15° anniversario del Servizio Civile. Mattarella ai volontari: “L’Italia vi è grata”

di Marco Di Maro

“Grazie per il vostro impegno e per le vostre testimonianze, l’Italia vi è grata”, con queste parole, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha salutato i Volontari del Servizio Civile Nazionale che ieri, 3 marzo, lo hanno incontrato nella casa degli italiani, il Quirinale. (Luigi Coluccino)

mattarella_volontari_servizio_civile Nel suo discorso, il Presidente Mattarella, ha sottolineato il ruolo centrale del Servizio Civile nei percorsi di costruzione della pace e nei processi d’integrazione, poi, con queste parole: “Il Servizio Civile è un ponte, abbiamo bisogno di ponti e non di barriere” ha dato una forte carica ai 300 volontari presenti che, con ammirazione, hanno seguito i vari passaggi del discorso sul rispetto e la giustizia, di cui il volontario è manifestazione, sulla cittadinanza attiva e sulla cooperazione internazionale. Su questo ultimo punto il Servizio Civile Nazionale all’estero è espressione di un’integrazione positiva, il mondo e l’Europa hanno bisogno di sviluppare il dialogo e la cooperazione per sventare il terrorismo.

A ripercorrere la storia del Servizio Civile ci ha pensato il Presidente della Consulta Bastianini. Nel suo intervento  ha descritto i suoi cambiamenti nel tempo e la grande forza di adeguarsi alle esigenze del Paese, quindici anni di storia positiva dell’Italia.

I veri protagonisti delle celebrazioni sono stati i volontari che, con emozione, hanno raccontato le proprie esperienze, diverse, ma tutte legate dalla forte determinazione e rispetto per il nostro Paese. Jacopo Azzimondi, Sergio Crisci, Edda Maria D'Amico, Domenico Stazione, Francesco Violi, Dost Mohammad Jafari e Sara Cappelletti, intervistati dal conduttore Franco Di Mare, hanno dato un volto ed una voce al Servizio Civile.

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, ha sottolineato inoltre il lavoro fatto dal Governo per la Certificazione delle Competenze, un traguardo da raggiungere quanto prima perché il legame tra il Servizio Civile e mondo del lavoro è sempre più forte. “Nei colloqui di lavoro si cerca di capire prima chi si è e poi cosa si sa” ha sottolineato Poletti che con orgoglio ha ricordato che il nostro Paese è stato l’unico a aver inserito il Servizio Civile nel programma europeo Garanzia Giovani.

Al termine dell’incontro non sono mancate le foto di rito ed i selfie a testimonianza della gioia dei volontari che sentivano l’esigenza d’incorniciare un importante momento di vicinanza tra Stato e cittadino.

Da ex volontario e da Rappresentante dei volontari, mi auguro che ci possano essere nuove ed altre occasioni per dare voce al Servizio Civile.