Servizio Civile obbligatorio o volontario? I giovani dicono “Universale!”

di Redazione

La Rappresentanza Nazionale dei Volontari interviene nel botta e risposta sull’idea dell’obbligatorietà del Servizio Civile

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Mentre si attende l’approvazione in via definitiva in Consiglio dei Ministri del decreto legislativo che riforma il Servizio Civile nazionale e istituisce il Servizio Civile universale, viene rilanciata l’idea del Servizio Civile obbligatorio.

Dopo l’editorialista del Corriere della Sera, Aldo Cazzullo, che ha riproposto il Servizio Civile obbligatorio come “un modo - per i giovani - di capire che esistono anche doveri e non solo diritti, responsabilità e non solo opportunità”, una serie di rilanci si sono sviluppati sul tema che hanno visto il contributo di Giulio Sensi su Vita.it e di Maurizio Crippa su Il Foglio, prima, e del Sottosegretario al Lavoro e alle Politiche Sociali Luigi Bobba, che si è detto contrario all’obbligatorietà della scelta, poi.

Ad inserirsi nel dibattito la Rappresentanza Nazionale dei Volontari in Servizio Civile che si  è dichiarata contraria alla reintroduzione dell’obbligo di leva civile per i giovani che vedrebbe “i giovani privati dell’autodeterminazione” si legge dalla nota stampa diffusa.

“Il Servizio Civile è - a loro avviso - tra i progetti di partecipazione giovanile per eccellenza dello Stato che non può tradursi in una pretesa di coinvolgimento, ma che richiede il rischio di scommettere sulla libera scelta.”

L’obbligatorietà del Servizio Civile? Per la Rappresentanza Nazionale dei Volontari in Servizio Civile una visione del tutto anacronistica, un passo indietro nei diritti civili conquistati con fatica in questo Paese.

“Obbligatorietà. La debolezza dell’approccio italiano alle politiche per i giovani forse è proprio questa”, sottolineano i Rappresentanti Nazionali. “Ci si dimentica spesso che i giovani sono soggetti in crescita che necessitano di essere guidati e accompagnati nella gestione delle progettualità. E’ partecipando che essi acquisiscono la possibilità e la capacità di incidere sulle decisioni, nei loro risvolti individuali e comunitari. E’ la partecipazione volontaria al Servizio Civile che rende i giovani più interessati alla realizzazione degli obiettivi, in cui il volontario partecipa ad un bando e viene scelto ma è soprattutto lui a scegliere di cosa occuparsi.”

Alla domanda: “Obbligatorio o volontario?” la Rappresentanza Nazionale dei Volontari in Servizio Civile risponde “Universale!”.