Servizio Civile. Bonomo: “Ottimo traguardo per giovani e italia”

di Redazione

Il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva il decreto legislativo che disciplina il servizio civile universale in attuazione della legge 6 giugno 2016, n. 106 relativo alla riforma del Terzo settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale

francesca bonomo

"Oggi è stato approvato in Consiglio dei Ministri il primo decreto della delega sulla Riforma del terzo settore, riguardante il Servizio Civile Universale, un traguardo che consentirà all'Italia, e speriamo in futuro anche all'Europa, di compiere quella grande opera di cambiamento sociale e culturale, gia' avviato dal governo Renzi ed ora portato avanti da Gentiloni, che rimette al centro i giovani nella loro esperienza formativa ed educativa verso le comunità, fondata sugli artt. 11 e 52 della Costituzione", lo dichiara Francesca Bonomo, deputata e Responsabile Pd Politiche Giovanili e Servizio Civile Universale.

"In particolare tra le ultime modifiche chieste dal Pd nella proposta di parere espressa dalla Camera - aggiunge la deputata dem - ve ne sono due a cui dare particolare attenzione: la riduzione della soglia minima di attività dei ragazzi in sevizio civile a 25 ore settimanali, che permette ai giovani di integrare il servizio civile con altre esperienze come lavori part-time o università; e l'opportunità di istituire distinte sezioni regionali dell'Albo Nazionale degli Enti alle quali possono iscriversi enti di servizio civile universale che operino esclusivamente nel territorio di un'unica regione e che abbiano un'articolazione minima di trenta sedi di attuazione, cosi' come indicatoci dalla conferenza Stato - Regioni".

"E' un ottimo risultato del quale sono molto soddisfatta per un progetto quello del Servizio Civile Universale che consentirà nel 2017, con i 257 milioni che abbiamo a disposizione, a piu' di 47.000 ragazzi di poter fare un'esperienza dall'alto contenuto formativo ed educativo e grazie ad un periodo di tutoraggio di poter eventualmente essere da ponte per una futura esperienza lavorativa ", conclude Francesca Bonomo.